Il 26 e 27 febbraio, sul quotidiano “La Sicilia” sono apparsi alcuni articoli estremamente dettagliati sul progetto, già approvato, per la realizzazione di un grande Parco di Divertimenti nella provincia di Catania e precisamente nel paese di Fiumefred
Il 26 e 27 febbraio, sul quotidiano "La Sicilia" sono apparsi alcuni articoli estremamente dettagliati sul progetto, già approvato, per la realizzazione di un grande Parco di Divertimenti nella provincia di Catania e precisamente nel paese di Fiumefreddo. Sinceramente siamo rimasti allibiti anche noi, dal momento che siamo a conoscenza di un paio di progetti "top secret" in Sicilia, ma di questo non sapevamo assolutamente nulla fino a quando un nostro contatto siciliano ci ha inviato materiale in proposito.
Di seguito una piccola anticipazione, mentre dopo questo primo articolo è possibile fare il download degli articoli successivi.
Il giornale La Sicilia (edizione di Catania) Lunedì 26 febbraio:
La "Gardaland" di Sicilia: oggi il progetto di fattibilità.
Stamani alle 10, nei locali della Provincia in via Nuovaluce, a Tremestieri, sarà presentato la studio di prefattibilità del parco dei divertimenti a tema che sarà realizzato nell'area ex Siace. Saranno presenti il presidente Nello Musumeci, l'assessore regionale alla presidenza Giuseppe Drago, il sindaco di Fiumefreddo Marinella Fiume e, inoltre, il presidente del consiglio provinciale Santo Pulvirenti, e quello del consiglio comunale di Fiumefreddo, Giuseppe Barbagallo, i consiglieri provinciali e i sindaci dei comuni di Calatabiano, Castiglione, Giarre, Linguaglossa, Mascali, Piedimonte, Randazzo, Riposto, S. Alfio, Milo e S.Venerina. Lo studio di prefattibilità è stato realizzato da una società specializzata, la Forrec di Toronto (Ontario), su incarico del presidente Nello Musumeci, che intende realizzare il grande parco dei divertimenti. A tale scopo è stata acquistata dal Parco tecnologico e scientifico della Regione siciliana, per una spesa di 17 miliardi, l'area dove sorgeva la cartiera Siace, che si estende su una superficie di circa 45 ettari. Il costo per l'intera struttura è previsto intorno ai 300 miliardi e darà occupazione, tra dipendenti fissi e stagionali, a circa 600 unità. "Sarà il secondo parco dei divertimenti in Italia dopo Gardaland - anticipa il presidente Musumeci - e diventerà una grandissima attrattiva turistica unica in tutto il centrosud". La localizzazione del parco è ideale: a Marina di Cottone, una delle spiagge più belle della fascia jonica, a pochissimi chilometri da Taormina.
I numeri del Parco:
ESTENSIONE: 42 ettari dei quali 12 per il parco a tema, 10 per il parcheggio, 5 per la strada dei divertimenti, 2 per il parco acquatico, la restante parte è a verde.
COSTO PREVISTO: 350 miliardi dei quali 2/3 a carico dei privati e 1/3 a carico della Provincia. I fondi Prusst, 17 miliardi, andranno a coprire i costi per la realizzazione del progetto esecutivo.
TEMPI DI REALIZZAZIONE: 3 anni.
COSTO DEL BIGLIETTO: 45.000 lire per tutti i tre settori del parco a tema, 20.000 lire per il parco acquatico, gratuito, invece, l’accesso alla «strada dei divertimenti», il bazar dell’artigianato.
VISITATORI PREVISTI: 3 milioni l’anno, a regime.
NUMERO DI ADDETTI: 500 tra fissi e stagionali.
APERTURA: 11 mesi l’anno con chiusura a gennaio per lavori di manutenzione.
La Provincia di Catania «sponsor» della prima iniziativa del genere al Sud.
Musumeci: «Sarà un polo di attrazione turistica»