L’articolo apparso su La Sicilia del 7 ottobre pone la parola “fine” al progetto che ormai da 10 anni circola a Taormina
Un articolo de La Sicilia di martedi 7 ottobre, che parla di un progetto ormai dimenticato e che anche Parksmania.it continua ad indicizzare sulle proprie pagine solo per potere fare partecipe il pubblico di come spesso si opera nel nostro paese.
Il progetto di Fiumefreddo, vicino a Taormina, e la sua storia - o meglio, quella del terreno su cui avrebbe dovuto sorgere - vengono raccontati in una sorta di "de profundis" - che però i veri addetti ai lavori avevano recitato fin dall'inizio - che giunge con 10 anni di ritardo.
Era infatti il 1999 quando il terreno venne acquisito dalla provincia per 17 miliardi di lire - e non di euro come riportato erroneamente sull'articolo - e ad oggi, come volevasi dimostrare, in assenza di forti interventi pubblici a fondo perduto - era ora! - è, per effettuare un gioco di parole, "tutto perduto".
E per fortuna, perchè come per tutti gli altri insostenibili progetti che hanno visto la luce in varie zone d'Italia negli ultimi anni e soprattutto al sud - chissà mai perchè... - è oggi impensabile sperperare centinaia di milioni - questa volta di euro - appartenenti alla collettività per finanziare - male - strutture che poi vivono giusto lo spazio di un lustro quando va bene.