I gestori dei parchi di divertimento italiani fanno il punto sui risultati della stagione 2013 appena conclusa. Un articolo a cura di Roberto Canovi

Con l’arrivo dell’inverno si è chiusa anche la stagione 2013 dei parchi di divertimento e come di consueto abbiamo chiesto ai gestori di tracciare un bilancio di un altro anno di attività nel settore. La situazione economica delle famiglie italiane ormai è nota a tutti ed è dunque superfluo rimarcare le difficoltà insite nell’operare in un mercato che non può certo definirsi come appartenente al genere dei “beni di prima necessità”.
Questo non significa che le famiglie nel 2013 abbiano completamente rinunciato allo svago. Tanto è vero che sommando una sostanziale tenuta del mercato italiano, unita alle buone performance ottenute sul fronte dei turisti stranieri e ad un luglio e agosto sicuramente favorevole dal punto di vista climatico, il risultato non è poi così catastrofico come si poteva immaginare (...). Leggi l'intero articolo.