Parksmania.it ha provato per voi quella che si conferma essere la novità del 2017 più rilevante nel panorama europeo. Un articolo a cura di Matteo Riboldi

Inaugurato i primi giorni di Giugno 2017, dopo 9 mesi di lavori, Voletarium è attualmente il più importante investimento nella storia di Europa Park. Hanno collaborato alla sua realizzazione un migliaio di persone appartenenti a varie aziende provenienti da tutto il mondo. Mack Media - una divisione facente parte della proprietà di Europa Park - ha curato le riprese in 15 diverse località d'Europa, utilizzando droni ed elicotteri con sistemi di ripresa a 8K (8 volte la risoluzione full HD).
Brogent Technologies Inc., azienda Taiwanese, ha fornito il sistema di trasporto, suddiviso su 3 livelli e costituito da 7 gondole, ciascuna ospitante 10 passeggeri - 140 passeggeri totali suddivisi nei due teatri - per una capacità oraria teorica di 1.400 persone. Uno schermo concavo di 21 metri di diametro, con una superficie di 400 mq, importato dalla Cina, un sistema audio ultramoderno dell'azienda Barco e 60 componenti dell'orchestra sinfonica macedone a completamento di un'esperienza di volo incredibilmente coinvolgente.
L'architettura esterna del padiglione che ospita i due flying theatre è ispirata a diversi edifici storici europei tra i quali il municipio di Manchester, quello di Breben e il Rijksmuseum di Amsterdam. In sostanza, un importante complesso di edifici che modifica radicalmente l'area tematica "Germania" e crea una modesta piazza sulla quale si affacciano l'entrata dell'attrazione, due nuovi punti ristoro e il servizio di prenotazione dei tickets orari.
Quest'ultimo consente di prenotare una sola volta al giorno, mediante scansione del biglietto di ingresso o della carta annuale, un ticket che permette di presentarsi in una determinata fascia oraria di 30 minuti e poter saltare la "regular line". Molto simile al fast pass Disney, gratuito e accessibile a tutti i guests.
La queue line dell'attrazione si snoda in 3 differenti percorsi: regular queue line, single riders queue line e una express queue line accessibile a chi ha prenotato il biglietto a tempo. I tempi di attesa con affluenza media si attestano intorno ai 60 minuti per la coda regolare e 30 minuti per quella single rider. Chi ha prenotato l'accesso attende da un minimo di 5 minuti ad un massimo di 15 minuti.
L'interno dell'edificio è caratterizzato da una curata tematizzazione, con diverse sale ricche di dettagli scenografici che non faticano ad immergere gli ospiti in quella che è la storyline dell'attrazione: il professore Andrej Nikolajew vuole dimostrare la "first flight theory", la quale narra che i fratelli scienziati Eulenstein, passando tutta la vita a studiare le macchine volanti - una su tutte, quella del nostro Leonardo da Vinci - sarebbero stati i primi pionieri del volo, sin dal lontano 1825, riscrivendo in questo modo l'attuale storia del volo che vede protagonisti i celebri fratelli Wright.
Il professore, ritrovando i progetti dei fratelli Eulenstein, scova tra questi gli esperimenti Volatus I e II. Quest'ultimo, ricostruito dal professor Andrej, conferma la sua teoria: i fratelli Eulenstein furono i veri primi pionieri del volo. Ottenendo i finanziamenti dall'Adventure Club Of Europe, il professore costruisce quindi Voletarium all'interno dello storico istituto dove studiarono i fratelli Eulenstein, al fine di far provare all'umanità l'esperienza del volo, ricordando l'impresa dei pionieri.
L'ospite si ritrova quindi a percorrere quei polverosi corridoi che sfociando in sale trasudanti la storia dei fratelli Eulenstein, fino a giungere all'imbarco per Voletarium. Esso è a tutti gli effetti una completa esperienza di volo, supportata dai più recenti e tecnologici dispositivi che, abbinati perfettamente tra loro, consentono al pubblico di vivere l'emozione di librarsi nei cieli di mezza Europa.
Nulla è lasciato al caso, le locations sono tra le più suggestive: si passa dal sorvolare in computer grafica la punta della Tour Eiffel e il cuore di Parigi alla bellissima laguna di Venezia, dai campi di tulipani olandesi alle tre cime di Lavaredo, dal castello di Neuschwanstein ai giardini in fiore del castello di Shonbrunn. Panorami mozzafiato delle Alpi si alternano al volo radente sul cristallino mare croato o all'interno degli imponenti fiordi norvegesi. Un terzo delle locations sono state ricreate in computer grafica, tuttavia le differenze con le riprese reali delle altre dieci località sono quasi impercettibili.
Ad implementare il tutto, la presenza di effetti speciali quali folate di aria, spruzzi d'acqua, profumi che ricordano foreste, prati e panorami innevati. Il finale del filmato non può che essere l'incontro con Euromaus - la mascotte di Europa Park - e i suoi amici intenti in una partita di golf per poi essere lanciati a sorvolare il parco in notturna durante il lancio di fuochi d'artificio.
Per chi avesse avuto modo di provare il panoramic flight simulator Soarin in California o in Florida, questa è senza ombra di dubbio l'esperienza più simile e per certi versi addirittura migliorata perchè è stata realizzata con quello stile unico e particolare cui il parco tedesco ha abituato i suoi sempre più numerosi ed estasiati ospiti.