Le disastrose conseguenze della pandemia da Covid-19 per il settore dei parchi di divertimento, evidenziate dal rapporto annuale di TEA/AECOM. Un articolo di Maurizio Crisanti

TEA, l’associazione che rappresenta i principali progettisti, sviluppatori, designer e produttori di luoghi ed esperienze a livello mondiale, ha rilasciato il Rapporto Theme parks and Museums Index 2020. Ne abbiamo tradotto alcune pagine. Il Rapporto completo è prelevabile all’indirizzo https://aecom.com/wp-content/uploads/documents/reports/AECOM-Theme-Index-2020.pdf
Continuità e speranza
John Robinett (Senior Vice President, Economics), nell'editoriale scrive: "L’anno 2020 è quello che probabilmente tutti preferiscono dimenticare. Pur esitando a riferire sui problemi del nostro settore durante la pandemia, abbiamo rispettato il nostro principio generale, secondo il quale una documentazione trasparente è per il bene di tutti. Non si tratta solo di cattive notizie. Il nostro settore ha affrontato questo sconvolgimento con alcuni prodotti innovativi e nuovi servizi. Abbiamo anche registrato una ripresa nel 2021, con l’aumento di una domanda repressa per molti parchi, anche se per alcune strutture c’è stata una riduzione della capienza". (...) Leggi l'intero articolo.