Abbiamo visitato in anteprima la nuova area Avengers Campus di Walt Disney Studios a Disneyland Paris e vi raccontiamo nel dettaglio tutti i suoi contenuti. Spoiler? E’ molto bella!

A poche ore dall'apertura ufficiale di Avengers Campus, nel parco Walt Disney Studios a Disneyland Paris, vi raccontiamo in anteprima i contenuti dell'area e la nostra esperienza di visita. Sabato 9 e domenica 10 luglio si sono tenute infatti le preview stampa durante le quali è stato permesso di provare tutto ciò che questa attesa novità include.
Abbiamo già pubblicato nelle precedenti settimane alcuni articoli, ai quali vi rimandiamo, per approfondire storyline e dettagli dell’area. In sintesi possiamo ricordare che al suo interno si troveranno due attrazioni principali (Avengers Assemble: Flight Force e Spider-Man W.E.B. Adventure), due ristoranti tematici (PYM Kitchen e Stark Factory), un negozio di merchandise (Mission Equipment), un'area per i meet&greet (Hero Training Center), vari punti food e molta animazione a tema con i celebri personaggi del mondo Marvel.
Prima di addentrarci nei dettagli specifici di ogni singola attrattiva è evidente che il primo impatto sia quello legato all’aspetto estetico/architettonico e allo sviluppo degli spazi. Non a sorpresa lo stile mescola un sapiente mix industrial, newyorkese, con elementi futuristici ma anche richiami al passato: scelte doverose che servono a creare il giusto contesto per le storie narrate.
Predominante il mattone rosso, l’acciaio, il cemento, i giochi di luce dall’impatto hi-tech, le superfici brillanti, quelle vetrate, pavimentazioni simil-luminescenti e insegne digitali. A primo impatto sembrerebbe quasi di stare all'interno di un Expo, e la cosa non è assolutamente sbagliata perché si tratta a tutti gli effetti di un Campus, ma poi, soffermandosi di più sui dettagli e sulle peculiarità di ogni singolo elemento, si ritrovano tutti i collegamenti con il mondo Marvel per un’immersione totale nel tema principale. Gli appassionati avranno sicuramente pane per i loro denti nel cercare di scoprire tutti i riferimenti alle storie narrate nei fumetti e nei film e che si possono ritrovare in gran quantità sparsi qua e là.
L’accesso principale all’area avviene da una piazza circolare in cui troneggia il grande logo con la mitica “A” di Avengers, una piazza lievemente fuori asse rispetto al lungo viale che cela e sul quale si affacciano un ristorante e la prima grande attrazione. Questa impostazione garantisce un piacevole effetto sorpresa che consiste nello svelare progressivamente i contenuti dell’area in modo da creare maggiore curiosità nel visitatore. In lontananza spicca già uno degli elementi tematici principali e che richiama immediatamente l’attenzione di tutti, ovvero la piattaforma di atterraggio sulla quale si trova un incredibilmente dettagliato e realistico Quinjet, il velivolo di trasporto degli Avengers.
Il viale iniziale conduce quindi ad una ulteriore piazza molto più estesa, che si collega con gli altri viali: uno si dirige verso la seconda zona di ristorazione mentre un altro conduce all’area meet&greet, agli altri punti food nonché verso l’uscita secondaria. Nei pressi della piattaforma Quinjet si estende inoltre l’enorme edificio della seconda attrazione presente.
Tornando sui nostri passi, ovvero alla piazzetta di ingresso, decidiamo subito di provare Spider-Man W.E.B. Adventure: l’edificio che ospita l’attrazione è particolarmente esteso (circa il triplo della precedente attrazione "Armageddon" che si trovava proprio nella stessa zona) e ingloba anche il negozio di merchandise accessibile sia dall’attrazione che dalla zona centrale dell’area. La storia ci racconta che stiamo per assistere ad una dimostrazione pratica di una nuova tecnologia chiamata Spider-Bots. A condurla sarà proprio l’attore Tom Holland alias Peter Parker alias Spider-Man che incontreremo nel pre-show, due sale speculari estremamente dettagliate e ricche di piccole chicche ed effetti speciali. Durante la narrazione veniamo a scoprire che i ragni robot si stanno replicando e pian piano invadendo tutto il Campus… Sarà lo stesso Spider-Man che ci chiederà aiuto concedendoci il “privilegio” di usare le sue ragnatele per dargli una mano a catturare tutti gli Spider-Bots ribelli. A questo punto si entra nel vivo dell'attrazione: saliti a bordo di un veicolo da trasporto (massimo 8 persone divise in due gruppi da 4 per veicolo) veniamo trasferiti all'interno di tutti i corridoi dell'edificio a caccia di Spider-Bots. La peculiarità tecnologica di questo mezzo è quella di rilevare molto fedelmente i movimenti dei suoi passeggeri, che potranno quindi emulare fisicamente il celebre gesto di Spider-Man per lanciare le ragnatele. Grazie alla tecnologia 3D i passeggeri vedranno realmente le ragnatele uscire dalle proprie mani. L’abilità sarà quindi quella di colpire con le proprie ragnatele, il maggior numero di Spider-Bots. Ma non solo: le ambientazioni sono ricche di elementi che possono essere spostati o fatti cadere per innescare a loro volta trappole ancor più efficaci. Durante il percorso si visiteranno 4 ambienti e ogni passeggero riceverà dei punti in base al numero di catture. Alla fine il risultato globale del team concorrerà a scalare la classifica dell’attrazione.
Si tratta a tutti gli effetti quindi di un’attrazione di tipologia shooting-ride, con il valore aggiunto dell’efficientissimo sistema tecnologico che simula il lancio delle ragnatele oltre ad un buon livello di ripetibilità legato al fatto di scoprire di volta in volta nuovi trucchi per catturare più “ragnetti” possibili. L’attrazione non ha alcun limite di età o di statura, oltre ad essere estremamente divertente e competitiva, per cui sarà decisamente popolare in un ampio target di pubblico… la queue-line di conseguenza risulta particolarmente estesa e non ci sorprenderemo di vedere lunghe attese nei giorni di maggior affluenza: è prevista comunque anche una coda single-rider nonché il “premier access” a pagamento.
All’uscita ci attende l’immancabile negozio di gadget - Mission Equipment - che si suddivide in due aree principali: una dedicata al “mondo” dell’attrazione di Spider-Man e una più generica relativa al tema Avengers Campus. Nella prima potremo acquistare addirittura il nostro personale Spider-Bot, ma non solo. Vista l’estrema flessibilità tecnologica del sistema di gioco, sono disponibili anche degli add-on fisici da collocare sulle proprie mani e braccia e capaci di estendere le funzionalità di gioco. In puro stile videogame… Per quanto riguarda le altre referenze proposte possiamo piacevolmente constatare qualità e varietà decisamente elevate, con prodotti che spaziano dai giochi all’abbigliamento, fino agli oggetti da collezione. Insomma impossibile non uscire con una borsa piena in mano.
Di fronte all’edificio di Spider-Man W.E.B. Adventure si trova il PYM Kitchen, un ristorante a tema che si spira al mondo di Ant-Man. Il perché del nome è presto detto: tutta la struttura si rifà ad un grande laboratorio nel quale, grazie al potere ingrandente e rimpicciolente delle particelle PYM, si sperimentano cibi dagli aspetti fuori dall’ordinario… la formula di ristorazione è a buffet all-you-can-eat.
La varietà di pietanze proposte è sicuramente elevata e la peculiarità delle dimensioni anomale rendono l’esperienza particolare e decisamente divertente. Anche l’aspetto delle bevande ha le sue stranezze fra vini dai colori vividi e cocktail dallo stile inusuale. Un’esperienza quindi consigliabile per una pausa pranzo che è appagante proprio per la sua coerenza con il concept globale dell’area. Il prezzo è di 42€ per gli adulti e 30€ per i bambini, buffet + una bevanda inclusa.
Procedendo nel cuore dell'area è evidente la cura riposta nella scelta e nella numerosità delle attività di animazione che possono essere sottoforma di spettacoli (ad esempio per le Dora Milaje, per i Guardiani della Galassia o le azioni stunt di Black Panther e Black Widow contro Taskmaster) oppure di interazioni con i characters Marvel. In quest'ultimo caso è stato realizzato anche uno specifico veicolo (A.D.V. The Avengers Deployment Vehicle) per scortare all'interno del Campus i vari personaggi.
La cosa estremamente appagante è che ogni character può parlare e quindi interloquire con i visitatori, un aspetto da non sottovalutare in quanto amplia di molto l'immersività nel tema. Gli spettacoli "fisicamente" più impegnativi, ovvero quelli con stuntmen, si svolgono prevalentemente sopra i tetti dell'attrazione Spider-Man W.E.B. Adventure e sono ben visibili ad un ampio pubblico. La durata media di questi spettacoli è inferiore ai 10 minuti.
Continuando sul tema dei characters prossimo appuntamento con Hero Training Center ovvero la location ideale per avere un incontro più confidenziale "one-to-one" con vari personaggi (a rotazione durante il giorno). La struttura, molto moderna fin dall'esterno, promette di svolgere una sessione di addestramento con i supereroi e inizia con l'accoglienza e la suddivisione dei partecipanti nei posti a sedere della sala di attesa. Da qui le persone vengono chiamate a turno e procedendo lungo vari corridoi raggiungono una delle sale create per questi incontri (4 in totale).
Ogni sala è differente e ottimamente tematizzata con elementi di scena ma anche con display trasparenti e addirittura sistemi tecnologici che attraverso 27 camere posizionate a semicirconferenza producono scatti dinamici delle pose con i supereroi. In sostanza quindi una versione super-deluxe dei classici meet&greet con il valore aggiunto della location davvero funzionale e bella. Dato i posti limitati per accedervi sarà necessario effettuare una prenotazione sulla app del parco e ottenere quindi un orario di ingresso in base al personaggio scelto.
Usciti dal training center ci troviamo in prossimità di un'area dedicata allo street-food con vari food truck e location dove gustare varie specialità da passeggio. La scelta è piuttosto varia e garantisce una valida alternativa ai 2 ristoranti principali dell'area. Per chi ha visitato il parco prima dell'introduzione di Avengers Campus (quindi prima del 2019) ricorderà anche la presenza di un punto food amatissimo, ovvero il "Cafè des Cascadeurs": possiamo confermare per i più nostalgici che non solo è stato mantenuto sotto nome nuovo (Super Diner - Excellent Food) ma che è anche stato ristrutturato e valorizzato!
Ora però è giunto il momento di recarsi presso la seconda attrazione ovvero Avengers Assemble: Flight Force. Rispetto all'attrazione di Spider-Man le sensazioni sono più forti in quanto si tratta di un rollercoaster al buio molto dinamico. L'attrazione era presente anche precedentemente all'apertura di Avenger Campus con un altro tema, ma la quantità e qualità degli aggiornamenti svolti la rendono a tutti gli effetti un'esperienza completamente nuova. Ci troviamo quindi al Quartier Generale degli Avengers, un edificio dall'aspetto estremamente raffinato e moderno la cui facciata nasconde anche un segreto, ovvero la presenza dell'intelligenza artificiale F.R.I.D.A.Y. realizzata da Tony Stark. Questa AI si esprime attraverso immagini e audio e si tratta di una sorta di fil-rouge che accompagna molti momenti all'interno del Campus, durante gli spettacoli, attivando varie funzionalità come il Quinjet o altre cose che si scopriranno durante la permanenza nell'area. Il risultato è, anche in questo caso, credibile e affascinante.
Tornando all'attrazione anche in questo caso 3 le code presenti (standard, single rider e Premier Access): la più completa rispetto all'esperienza proposta è quella standard in quanto permetterà di scoprire tutti i dettagli inseriti lungo la coda, alcuni dei quali molto interessanti. Il pezzo forte rimane però il pre-show nel quale verremo istruiti sulla nostra missione e dove scopriremo un impressionante animatronic di ultima generazione di Iron Man. La figura robotica è indubbiamente di elevatissima qualità. Movimenti e fattura rasentano la perfezione assoluta e più di qualcuno in coda si è domandato se ci fosse una persona dentro l'armatura vista la naturalezza con cui si atteggia. La storia prevede di aiutare Iron Man e Capitan Marvel nel contenere una minaccia aliena intergalattica e per farlo ci verrà chiesto di partecipare ad una missione nello spazio. Ultime informazioni di sicurezza ed eccoci nell'area di imbarco del rollercoaster. Le vetture sono tematizzate con elementi simili all'armatura di Iron Man e presentano un audio a bordo di estrema qualità sonora. Il lancio nello spazio avviene attraverso il lancio catapultato del treno nel percorso con una veloce accelerazione. Lungo il percorso vari schermi posizionati in maniera strategica raccontano le varie fasi della missione fino al combattimento finale. L'esperienza complessiva di Avengers Assemble: Flight Force è sicuramente molto appagante, un must, e assieme all'attrazione di Spider-Man rappresenta un eccellente aggiunta/ritorno nell'offerta complessiva del parco. Un consiglio: per vedere al meglio le proiezioni scegliete i posti da centro treno verso la coda.
Usciti da Avengers Assemble: Flight Force ci si trova nei pressi del secondo ristorante dell'area, ovvero Stark Factory. Rispetto a PYM Kitchen qui abbiamo una ristorazione di tipo "fast" ovvero piatti pronti da scegliere tra pizza, pasta e insalate. L'ambientazione rimanda ad una sorta di officina hi-tech dove i supereroi vanno per realizzare o sistemare le proprie armature. Il locale ha numerosi posti a sedere sia all'interno che all'esterno e sono presenti vari ambienti tematizzati in maniera differente. Su tutti da segnalare la ricostruzione dell'ufficio di Peggy Carter che combattè a fianco di Capitan America diventandone il suo primo amore.
All'ingresso invece verremo accolti da una sorprendente riproduzione in scala 1:1 dell'armatura Hulkbuster realizzata da Tony Stark proprio per Hulk. La qualità della realizzazione è sorprendente e solo questo pezzo merita un passaggio all'interno del ristorante. Per quanto riguarda le referenze proposte i prezzi variano dagli 8€ ai 14€ per ogni singolo prodotto. Gli ingredienti sono di buona qualità e le pizze, realizzate sul posto, hanno farciture italiane (dalla stracciatella al prosciutto crudo fino alla salsa di pomodoro).
Conclusioni: si conclude così il tour all'interno di Avengers Campus. Cosa ne pensiamo? Sicuramente un prodotto vincente: dal tema alla realizzazione, dai personaggi presenti alla scelta delle attrazioni fino ai ristoranti e le loro peculiarità tutto funziona in maniera coesa e coerente. Grande attenzione all'immersività senza trascurare alcun dettaglio. Abbiamo speso parecchie ore all'interno senza rendercene conto e questo è sicuramente un fattore vincente. Nella più ampia logica del parco quest'area rappresenta un upgrade di notevole qualità e appetibilità poiché richiamerà fin da subito un elevato numero di visitatori tra appassionati Marvel e non, che non resteranno sicuramente delusi da quanto offerto. La strada di sviluppo del parco intrapresa da Disney parte quindi col piede giusto e all'orizzonte si intravedono già le gru al lavoro sulla prossima area in costruzione, ovvero il regno di Frozen.