Anno di inserimento: 1999
Mi chiamo Massimiliano, abito a Genova, ho 18 anni e mi interesso di Parchi Divertimento da quando ne avevo 8… insomma, un bambino precoce! Non so se qualcuno di voi ci sia mai passato, ma vi assicuro che è davvero difficile avere una passione da non poter condividere con nessuno. Ricordo i miei compagni che giocavano al Fantacalcio, formando le loro squadre ideali. Io, invece, facevo un elenco delle attrazioni che conoscevo, e componevo il mio Parco ideale. C’era chi amava andare in montagna a sciare. Io avrei rinunciato a tutto pur di andare a Gardaland… Ed è stato proprio Gardaland a darmi le prime soddisfazioni personali. Già prima di visitarlo la prima volta, avevo “arraffato” qua e là una decina di depliant. Tutti uguali, per carità, ma per me rappresentavano un vero tesoro!
La mia prima visita si svolse nel 1989, con enorme terrore nel Castello di Dracula e nella Valle dei Re. Negli anni successivi andò meglio e nel 1991 mi abbonai a Prezzemolo, il giornalino del Parco. Passavano i mesi, ma di Prezzemolo neanche l’ombra. Ecco che, armato di telefono, mi misi in contatto direttamente con il Parco (inutile delegare qualcuno… volevo cavarmela da solo!). Mentre le centraliniste giocavano a ping pong con la mia telefonata, passandola da un interno all’altro, riuscii a capire per caso con chi avrei dovuto parlare. Effettivamente, a distanza di otto anni, mi domando cosa abbiano pensato di me, dopo averli tartassati di telefonate. Eppure, ad essere sincero, fui accolto con grande entusiasmo dall’ufficio responsabile per il giornalino.
A poco a poco iniziai ad ampliare le mie conoscenze: dal Direttore Marketing Dott. Corradi, al Direttore Artistico Fernando Solidoro (noto come Mago Fernando per i suoi spettacoli di illusionismo all’interno del “Teatro Azzurro”), per finire con quello che era il mio mito irraggiungibile, anche se lo conoscevo solo per sentito dire, il Direttore di Gardaland, Giorgio Tauber. Una mattina dell’aprile 1992 gli “amici” dell’Ufficio Marketing allestirono per me una vera e propria sorpresa. La mia attrazione preferita era il Cinema Dinamico e mi accompagnarono a visitarlo alle nove di mattina, un’ora prima dell’apertura della zona dove è situato. Me ne fu spiegato il funzionamento per filo e per segno e dulcis in fundo, facemmo il primo giro della giornata. Inutile spiegarvi la mia felicità… eravamo quattro in tutta la sala, e io ero solito fare la coda per un’ora… Gli anni sono trascorsi e sono cresciuto. Anche Gardaland è cresciuto e tante cose sono cambiate… Ripenso decisamente con nostalgia a quei momenti in cui il Parco era davvero un luogo molto “familiare”. Mi è difficile darvi un’idea esatta di quello che intendo. Per me Gardaland ha rappresentato non solo un luogo dove divertirmi, ma proprio un insieme di persone che erano riuscite a realizzare i miei sogni di bambino.
In breve tempo conobbi tanta gente che ci lavorava, dalle centraliniste, alle impiegate dei vari uffici, agli addetti alle attrazioni. E mi rendo conto che l’aria che regnava era davvero di affiatamento, aldilà dello stipendio, aldilà delle cariche rivestite da ognuno. Dopo il 1993 iniziarono i primi “cambi della guardia” e oggi della “vecchia gestione” è rimasto davvero poco e anche della “magia” che dal mio punto di vista lo avvolgeva. Certo, il Parco è più grande, più completo e meno “artigianale”, ma… Proprio due anni orsono parlavo con Solidoro (che dal 1993 non lavora più a Gardaland) e mi disse: “Noi eravamo dei pionieri nel nostro piccolo, il Parco per noi è stato come un figlio”. In effetti, da quel 19 luglio 1975 ne sono stati fatti di passi avanti…
Questo è stato il mio inizio! Devo certo ringraziare quei “pionieri” se sono entrato nel Mondo dei Parchi quando ero solo un bambino. Oggi frequento la quarta liceo e all’Università vorrei frequentare la facoltà di Scienze Turistiche a Milano: da anni ormai ho scoperto “cosa voglio fare da grande”!
Nota della Redazione, inserita nel marzo 2009: oggi Massimiliano, dopo avere lavorato alcuni anni per l’ufficio italiano di Disneyland Resort Paris è vice assistant manager di Minitalia Leolandia Park.