Omega Mart di Las Vegas è stato presentato come “Il supermercato più eccezionale d’America” ed è collocato presso Area15, un centro “esperienziale” di vendita al dettaglio e di intrattenimento

Secondo nato a firma Meow Wolf, dopo House of Eternal Return inaugurato nel 2016 a Santa Fe, apre il 18 febbraio 2021 a Las Vegas il centro d'intrattenimento Omega Mart. Nel puro stile della folle città del Nevada, quella che è difficile anche classificare come precisa tipologia di attrazione potrà offrire notevoli spunti di riflessione anche per il mercato europeo e italiano? O nulla è replicabile di questo miscuglio di esperienze che spaziano dalla realtà virtuale ai virtuosismi artistici di tutti i generi, dalle ambientazioni e scenografie oniriche alla moderna rivisitazione dei classici trick delle "case matte" della metà del secolo scorso?
Già è difficile raccontare di cosa si tratta in concreto, dal momento che all'interno di questa struttura Retail, si fondono in chiave psichedelica le offerte tipiche di Children Playground, Virtual Reality, Magic House, Augmented Reality, Intrattenimento artistico, Exhibit ludico-esperienziale e molto altro. Su tutto questo - e qui sta la particolarità del prodotto - è assolutamente predominante la componente artistica e proprio questo lo rende estremamente interessante sotto molteplici aspetti.
Omega Mart è stato presentato come "Il supermercato più eccezionale d'America" ed è collocato presso Area15 - un centro "esperienziale" di vendita al dettaglio e di intrattenimento di ben 19.000 metri quadrati - caratterizzato da circa 250 creazioni realizzate da oltre 300 artisti. Il tutto si sviluppa, con un investimento superiore ai 50 milioni di dollari, all'interno di 60 ambientazioni - stanze - che conterranno, come recita il sito internet, "installazioni, terreni e portali per altri mondi".
Meow Wolf, per chi non ne fosse a conoscenza, nasce a Santa Fe (New Mexico, USA) nel 2008 da un collettivo di artisti squattrinati che nei primi 3 anni lavorano praticamente gratis utilizzando rifiuti urbani per creare le loro opere e oggi possono vantare iniziative e collaborazioni di altissimo livello, tra cui quella con George R.R. Martin. E' stato proprio lo scrittore del Trono di Spade che ha permesso la realizzazione di House of Eternal Return, il primo di questi nuovi Centri di intrattenimento.
Stiamo però parlando di strutture - la terza è in fase di ultimazione a Denver - che si collocano in città metropolitane o fortemente vocate al turismo di massa come Las Vegas. Sorvolando dunque sia sulla indubbia spettacolarità del prodotto, che sull'originale implementazione con il Retail, viene da chiedersi se in contesti differenti da quelli enunciati - minore bacino di utenti potenziali, minore propensione alla spesa, etc. - questa tipologia di offerta possa attrarre un numero di persone tale da giustificare simili investimenti da parte, ad esempio, di un grande Centro Commerciale italiano.
L'esperienza dei FEC nel mercato europeo - tra cui spicca la tragica sorte di Felisia a Castellaneta Marina - non conforta particolarmente gli eventuali investitori decisi a risollevare il mercato dei Centri Commerciali, preda ormai da alcuni anni di una crisi particolarmente profonda. Stiamo parlando di grandi spazi inutilizzati che reclamano una destinazione diversa da quella dei negozi, unitamente alla necessità di rilanciare le singole strutture rubando quote di un mercato ormai più che saturo ai competitor limitrofi creando un originale plus d'offerta.
Quanto dunque si può replicare sul nostro mercato della pur giovane esperienza delle strutture Meow Wolf, considerando che altre iniziative con alcuni punti in comune sia in termini di prodotto che utilizzo di spazi e capitali hanno avuto vita decisamente travagliata? Su tutti, Disney Quest, un Indoor Interactive Theme Park di 9.300 mq. inaugurato nel 1998 e poi chiuso nel 2017 a Disneyworld in Florida. Non vi è infatti la certezza che questa nuova offerta ludico-artistica possa garantire il successo nei prossimi anni; solo con il tempo infatti si potrà verificare il vero valore di questa tipologia di business applicata al mercato USA.
Alcune domande quindi sorgono spontanee: il pubblico italiano sarebbe in grado di apprezzare in toto questo gusto per l'eccesso tipicamente americano? Sarebbe in grado di apprezzare la forte componente artistica e visionaria che permea l'intero progetto? E soprattutto sarebbe disposto a spendere l'equivalente di 30/45 dollari - questo il range di prezzo proposto - per una visita che potrebbe durare generalmente non più di 4 ore?
Il consiglio è di verificare direttamente sul posto, Covid-19 permettendo, concedendosi un viaggio in Nevada. Non proprio così vicino e neppure particolarmente economico, ma volete mettere il fascino di una vacanza a Sin City, la città del peccato? Di peccaminoso a Omega Mart, a parte il prezzo, non troverete nulla, ma magari vivrete un'esperienza folle, divertente e, ne siamo certi, in ogni caso interessante. E soprattutto, ne siamo altrettanto certi, potrete portarvi a casa qualche idea da proporre all'investitore di turno particolarmente ansioso di risollevare le sorti del vostro Centro Commerciale preferito. O Parco di Divertimento.
Per chi volesse approfondire maggiormente la pur breve ma già straordinaria storia di Meow Wolf, questa è riassunta da un interessante articolo di Elisa Zagaria sul portale Elle Decor.