Uno dei mali che affligge la nostra bellissima città è l’indifferenza, soprattutto da parte di quelle istituzioni che dovrebbero tutelarci in toto lasciar morire edenlandia è un altro smacco per noi cittadini in una città nella quale non si fa niente e che si infiamma e si risveglia solo quando c’è la partita che tra l’altro causa innumerevoli disagi, noi cinquantenni che siamo cresciuti con il mito di Edenlandia che costituiva un premio per un buon voto o semplicemente per farci sentire liberi in quel mondo così magico che ci apparteneva e del quale ci sentivamo parte integrante non possiamo accettare passivamente ed INDIFFERENTEMENTE che ci tolgano anche l’ultimo parco cittadino non abbiamo nulla in meno alle altre rispettabili città del nord che vantiamo tanto ma senza fare nulla per aiutare la nostra bellissima città che è patrimonio di noi tutti, quindi attiviamoci tutti affinchè Edenlandia sopravviva e che i nostri bambini rivivano quella che è stato il nostro sogno ma che è loro di diritto.
Nota della Redazione Parksmania.it: Tutto bello e condivisibile, ma una sola nota è stonata. Perchè mai si dovrebbero sempre fare carico le istituzioni dei problemi? Non è ormai giunto il momento in cui tutti si debbano fare un esame di coscienza, rimboccarsi le maniche e non aspettare più che caschi la manna – vedi soldi a pioggia – dal cielo? Se una impresa non è in grado di sostenersi da sola – per motivi che non sta a noi analizzare e di cui non siamo nemmeno a conoscenza – perchè mai la collettività dovrebbe continuare a farsene carico?Se in Italia siamo giunti a questo punto, è anche per questo.
Questo commento rappresenta l’opinione personale di un visitatore e non di Parksmania.it.
Paoladice
La favola può continuare!
E’ pur vero che il parco è fatiscente, le attrazioni andrebbero rinnovate, ma è anche vero che è ancora un bel parco con tanto di verde curato dove i bambini in una piacevole giornata di sole possono correre liberi e felici senza incorrere in alcun tipo di pericolo. E si sa che i bambini tra un gelato, graffa e palloncino colorato fanno volentieri il giro sulla giostra a cavalli, sul trenino, sugli elefantini, la classica pescatina dell’ochetta e si divertono ugualmente senza stare a guardare che l’attrazione è carente di vernice, piuttosto sono i genitori ad avere la delusione di non ritrovare il parco dei divertimenti dove loro da bambini-ragazzini hanno respirato allegria e vissuto tanto divertimento.
In quanto al bracciale non si è tenuti all’acquisto obbligatorio per accedere sulle attrazioni si possono acquistare i singoli biglietti al prezzo di 2.00 euro e scegliere l’attrazione per la quale si vuole sfruttare. E’ chiaro che io sono una persona che ama questo parco e per i ricordi anche in virtu’ di quello che è stato, e perchè sono una madre che ha portato e porta ancora li le sue bambine perchè per quanto si voglia dire portarli alle giostrine che si trovano sporadicamente nei giardinetti costa come se non di piu’ di quanto costa portarli in quello che potra’ ritornare ad essere la nostra cara Edenlandia e dare loro l’illusione di averli portati in un parco divertimenti.
Quindi alziamo tutti la voce verso le istituzioni per gridare loro che in questa splendida città rivogliamo cio’ che ha allietato la nostra infanzia e che per diritto vogliamo farla rivivere ai nostri figli, giovani senza aver bisogno di fare tanti chilometri per andare in un parco di divertimento! Prego gentilmente di pubblicare questo mio commento, è vero che le critiche precedenti non sono altro che constatazioni di fatti ma proviamo anche ad andarci con uno spirito diverso sapendo che se tutti lo pretendiamo ritornerà ad essere quella fantastica Edenlandia di una volta tra pop corn e zucchero filato!
Questo commento rappresenta l’opinione personale di un visitatore e non di Parksmania.it.
Bendice
proprio brutto
Putroppo devo confermare quanto detto, è proprio brutto. giostre rotte e senza alcuna manutenzione (quelle storiche, che poi erano le più belle: tronchi, lord sheidon, ecc). Ve ne sono alcune nuove ma sanno di sagra di paese. Peccato perchè negli anni 70 ed 80 era considerato una vera eccellenza. Se non si rinnova tutto si chiude o al massimo va bene per gli immigrati.
Questo commento rappresenta l’opinione personale di un visitatore e non di Parksmania.it.
Pasqualedice
bisogna rinnovarlo!
Ieri sera sono stato ad edelandia. me lo aspettavo diverso da 20 anni fa… ma aimè mi sbagliavo di grosso!!! le giostre sono rimaste le stesse… penso che, per migliorarlo, bisognerebbe rinnovarlo. poi credo che il “bracciale dell’allegria” sia servito a ben poco, infatti quasi tutte le attrazioni si pagavano a parte! lo spazio grande permetterebbe di fare molto di più! per non parlare del costo eccessivo delle fotografie! credo che l’unica giostra, nonostante “vecchia” ma divertente, sono i “tronchi”… ieri questo parco mi faceva una tristezza, non c’era nessuno…
Edelandia non dovrebbe chiudere perchè è bella e piacevole ma si dovrebbe rinnovare per attrarre più persone e divertirsi di più… comunque la pizza sul lago era veramente buona…
Questo commento rappresenta l’opinione personale di un visitatore e non di Parksmania.it.
Marcodice
Pessimo parco, pessimo tutto!!!
Per una festa fra amici di mio figlio minore ho trascorso, non conveniva andare e tornare da casa per il troppo traffico, qualcosa come un paio d’ore. E’ allucinante, non c’è nulla, ma proprio nulla da fare per un adulto, come per un giovane, e tantomeno per i piccoli.
Ho passeggiato nel più assoluto abbandono, non c’era neanche una toilette a vista, quella sporca non sono riuscito a trovarla, le giostre sono le stesse di quando avevo 10-12 anni, oggi ne ho circa 50. Mi è venuto un magone terribile, mi sembrava di essere in viaggio nel tempo con mio figlio, e io al posto del mio povero papà.
Sembra un cimitero, i pochi presenti che lavorano sono stanchi e tutto sembrano fuorchè lavoratori di un parco divertimenti. Ora, capisco le dimensioni ridotte, capisco le difficoltà perchè in affitto e non in proprietà di suolo, capisco la concorrenza di Magic World, capisco i soldi, ma prendere 15 euro per dare quasi niente, chiedere altri soldi per altre attrazioni che non attraggono nessuno, non dare supporto ai pochi visitatori, significa pura eutanasia per un potenziale parco della città.
Trasformatelo in un parco a tema, siamo al sud fate un parco per avventure stile Indiana Jones, fate un parco dedicato agli sport, insomma reinventiamoci. Non si può competere con Gardaland, con Mirabilandia e nemmeno con Magic World (che pure è in ribasso), ma dandosi un nuovo vestito magari qualcuno verrebbe a visitarvi, altrimenti è meglio una morte veloce.
Questo commento rappresenta l’opinione personale di un visitatore e non di Parksmania.it.
Rominadice
Sono davvero delusa…
Non so che dire… stavo guardando la casa dei fantasmi, un film con Eddie Murphy e mi è venuto in mente il festival delle beffe… quanto mi piaceva… quando quella tendina era ancora alzata e c’era la donna nella sfera che ti parlava… ricordo che quando ero piccola non vedevo l’ora di andare all’edenlandia per andare al festival delle beffe, sul drago cinese con la speranza di prendere quel maledetto fiocco rosso, al viaggio dei sogni, ricordo ancoira la musichetta, era fantastico… i tronchi mi piacevano un sacco, insieme al giro nella vecchia america… e il galeone dei pirati? ve lo ricordate? stupendo! insomma… ho cercato così x sfizio edenlandia su google ed ecco cosa mi tocca leggere… impressionante, x un attimo ho sperato che almeno nel 2011 qualcosa fosse cambiato… ci sono ritornata l’anno scorso e mi è venuto quasi da piangere… e chi ha passato la propria infanzia lì dentro mi può capire. addirittura ricordo che 3 o 4 anni fa ci andai e sfottevo i dinosauri che stavano arrivando già da qualche anno, neanche li fossero andati a prendere direttamente nella loro era con la macchina del tempo e fossero rimasti bloccati lì! E’ così straziante… se potessi mi metterei a pulirla io l’edenlandia. mi si stringe il cuore a sapere tutte queste brutte cose su di essa, ma sono vere e non capisco perchè non si faccia qualcosa. era un posto fantastico e spero che torni ad essere ciò che era, non mi interessa neanche che vengano messe nuove strutture, magari l’idea piu bella sarebbe ricrearla proprio com’era un tempo con gli spettacoli, le manifestazioni e le presentazioni della disney, la ruota panoramica, magari tutti i manichini, il viaggio dei sogni. chi se ne frega del cinema 5-d! il tema del parco potrebbe essere proprio il tempo. quello di una volta, in cui le marionette del teatrino all’ingresso dell’edenlandia mi ipnotizzavano perchè troppo belle e allegre. Per quello che mi hai dato, Grazie, Edenlandia. Ma ora datevi da fare per dare qualcosa anche ai bambini che ci sono ora e che ci saranno in futuro.
Questo commento rappresenta l’opinione personale di un visitatore e non di Parksmania.it.
Mariodice
Edenlandia: cronaca di una giornata da dimenticare
Ho letto le trionfalistiche dichiarazioni sui giornali di ferragosto, con le quali è stata presentata una nuova attrazione, e cioè il cinema in 5-D. Reduce dai parchi della riviera romagnola, ho pensato (male) di portarci mia figlia, di 5 anni e mezzo. Questa è la cronaca della giornata, precisamente la mattina del 16 agosto. Chiedo a una stranita cassiera se è stato finalmente rimesso in funzione il Variety Show, chiuso per restauro da anni. Mi dice di sì, ma ho l’impressione che mi stia prendendo in giro. Infatti, di lì a poco ne ho la conferma. Nessuno mi consegna una brochure, un depliant. Nulla.
Gli addetti ai tronchi, altra storica attrazione, fumano stancamente e ne hanno messo in funzione solo tre o quattro: si forma la fila nonostante lo scarso afflusso di persone, e la galleria prima della discesa finale è come sempre desolatamente buia e vuota. Il famoso cinema 5-D, visto da fuori, non ci attira, tanto più che abbiamo già pagato 15 euro a testa e ce ne chiedono altri 3,50.
Dirottiamo sul cinema in 3-D, ma resistiamo appena un minuto: a parte che è un filmato vecchio ormai di chissà quanti anni, sull’eruzione che distrusse Pompei, ma c’è un caldo allucinante, da svenire, senza neppure un misero ventilatore. Vorremmo vedere il tanto pubblicizzato spettacolo di ballerini e cantanti dal vivo, ma è un privilegio cui hanno diritto solo i visitatori serali. Comincio a fare i paragoni. A Fiabilandia di Rimini e Oltremare di Riccione gli spettacoli si susseguono a ritmo incessante dalla mattina alla sera, tanto che si fa fatica a vederli tutti. Vicino al vecchio trenino c’è un triste teatrino delle marionette: è a monete, i pupazzi sono tutti rotti, ma non si capisce quanto ci vuole. Lo scriviamo noi a penna: 50 centesimi.
Quando poi viene voglia di andare in bagno, è meglio farsela addosso, vista la sporcizia dell’unica toilette del parco, senza neppure la carta igienica. Le orecchie di Dumbo, l’elefantino volante, sono quasi tutte rotte, così come l’attrazione del Viaggio dei Sogni, chiusa da anni. Nel Festival delle Beffe scritte di ogni genere sui muri mi fanno pensare a cosa sarebbe diventata, qui, la Torre Eiffel linda e pinta dell’italia in Miniatura a Viserba di Rimini.
Sull’ottovolante, poi, il cartello con la scritta “guasto” apposto su una navetta, è logorato dal tempo. Insomma, decido che può bastare, e vado alla ricerca di un responsabile, in direzione. Gli voglio dire proprio tutto. Negli uffici mi danno un foglio per scrivere eventualmente un reclamo. Lo compilo, e proseguo, con mia figlia che mi chiede che fine ha fatto il clown Cirillino e vorrebbe andare sul Drago Cinese, ma il biglietto si paga a parte, e sono altri 2 euro. Ad un tratto, però, si materializza il responsabile. Sono contento di potergli dire tutto di persona, ma il dialogo mi lascia deluso. Quando capisce che non voglio certo fargli i complimenti, la mia impressione e che mi ascolti quasi con sopportazione, dice che spera nel nuovo Sindaco, che ci sono grandi progetti. Dice che il prezzo del biglietto, rispetto ai parchi che ho citato sopra, è basso, ma dimentica che lì con un biglietto si entra per due giorni e si ha diritto a godere di tutte le attrazioni. A proposito, a Fiabilandia c’era, è vero, una giostra guasta, ma lì un cartello forniva le scuse della Direzione e, a parziale risarcimento, un giro gratuito su una giostra (l’unica) a pagamento.
Insomma, l’Edenlandia è allo sfascio, e gli stessi dipendenti mi danno proprio l’impressione di essere scontenti e demotivati. Inutile sperare in un rimborso del prezzo di ingresso, mica siamo al Mc Donald’s, che se aspetti un minuto in più, per scusarsi ti regalano un hamburger. Concludo comunque il giro, con mia figlia che non vuole più tornare sui tronchi, ma solo perchè ha paura di restare bloccata nella galleria buia caratterizzata da un odore sgradevole. Mica per la paura della discesa. All’Italia in Miniatura sui tronchi, con una vera discesa da brividi nell’acqua, c’è andata, eccome.
Questo commento rappresenta l’opinione personale di un visitatore e non di Parksmania.it.
Giuseppe e Linadice
Parco giochi abbandonato
Io con la mia famiglia all’edenlandia ci sono stato spesso e noto ormai che piu’ passano gli anni e piu il parco va nel degrado, giostre vecchissime che ricordo ancora dalle scuole elementari e vi assicuro che son passati piu di trentanni ma niente di nuovo, anzi peggio, ma e’ mai possibile che quelli del settore non vogliono rivalutare questo magnifico posto di una volta, eppure c’e’ gente che ci lavora dentro dovrebbero preoccuparsi piu’ di noi clienti, la regione, la provincia, il comune, ma che fanno? O meglio cosa ne pensano? Ma e’ mai possibile che una struttura del genere non viene rivalutata subito? E’ meglio vedere che alle porte di Roma ce ne sono due fantastici, e noi qua a Napoli a mangiarci le mani, ma insomma i soldi come li vogliamo fare sempre nell’illegalita? Una struttura del genere che vanta un nome storico e una posizione geografica strategica si porta sull’orlo del degrado. Ho sentito parlare di una societa che vuole acquistare il parco, ebbene fosse ora che qualcuno si facesse avanti e se posso dare un consiglio da buon padre di due figli a coloro che sono interessati ad investire fatelo a occhi chiusi perche noi come genitori ci possiamo anche limitare su tante cose ma il parco giochi ai nostri figli non glielo negheremo mai, un augurio di vero cuore alla societa’ che rivalutera l’edenlandia. Forza che sara’ un successo.
Questo commento rappresenta l’opinione personale di un visitatore e non di Parksmania.it.
Anna e Micheledice
Bruttissima Edenlandia
Sono stata domenica scorsa a Edenlandia, insieme a mio marito, veniamo dalla Sicilia, in gita a Napoli e decidiamo di visitarla, essendo appassionati di parchi di divertimento. Pessima impressione sin dall’entrata, con degli archi gialli avvolti completamente nelle reti in quanto stanno per sbriciolarsi, e le reti impediscono ai detriti di cadere in testa agli ospiti… MA RIPARARLI O DEMOLIRLI NO?
Attrazioni davvero brutte, in primis una specie di villa stregata completamente al buio, sembra una giostrina degli anni 50. Ma inserire qualche effetto o manichino no? Vascello dei pirati puzzolente di pipì, con un paio di stanze che non ho capito cosa fossero… una chiusa, l’altra dicevano che si sarebbe dovuto abbassare il soffitto… ma questo non é accaduto… MA UNA CONTROLLATINA NO?
Personale davvero scortese, mi ha colpito come fumassero allegramente all’ingresso delle attrazioni… idem per i camerieri del ristorante situato su quel laghetto con acqua stagnante… un parco sconsigliato, spendi tanti soldi per fare attrazioni vecchie di almeno 50 anni, alcune sono chiuse, altre non funzionanti a dovere… con gli stessi soldi il giorno dopo siamo stati a Rainbow magicland che, seppur non ancora funzionante al 100%, ci ha regalato di sicuro emozioni, soprattutto scenografiche, migliori.
Questo commento rappresenta l’opinione personale di un visitatore e non di Parksmania.it.
Domenico Chessadice
Scusate se commento di nuovo
scusate se commento di nuovo ma volevo solo dire che: “spero che la brainspark acquisti sul serio l’edenlandia e ne faccia di quei pochi mq che ha di un mega parco… tipo una mini gardaland” (con un bel coaster)
Questo commento rappresenta l’opinione personale di un visitatore e non di Parksmania.it.
indifferenti
Uno dei mali che affligge la nostra bellissima città è l’indifferenza, soprattutto da parte di quelle istituzioni che dovrebbero tutelarci in toto lasciar morire edenlandia è un altro smacco per noi cittadini in una città nella quale non si fa niente e che si infiamma e si risveglia solo quando c’è la partita che tra l’altro causa innumerevoli disagi, noi cinquantenni che siamo cresciuti con il mito di Edenlandia che costituiva un premio per un buon voto o semplicemente per farci sentire liberi in quel mondo così magico che ci apparteneva e del quale ci sentivamo parte integrante non possiamo accettare passivamente ed INDIFFERENTEMENTE che ci tolgano anche l’ultimo parco cittadino non abbiamo nulla in meno alle altre rispettabili città del nord che vantiamo tanto ma senza fare nulla per aiutare la nostra bellissima città che è patrimonio di noi tutti, quindi attiviamoci tutti affinchè Edenlandia sopravviva e che i nostri bambini rivivano quella che è stato il nostro sogno ma che è loro di diritto.
Nota della Redazione Parksmania.it: Tutto bello e condivisibile, ma una sola nota è stonata. Perchè mai si dovrebbero sempre fare carico le istituzioni dei problemi? Non è ormai giunto il momento in cui tutti si debbano fare un esame di coscienza, rimboccarsi le maniche e non aspettare più che caschi la manna – vedi soldi a pioggia – dal cielo? Se una impresa non è in grado di sostenersi da sola – per motivi che non sta a noi analizzare e di cui non siamo nemmeno a conoscenza – perchè mai la collettività dovrebbe continuare a farsene carico? Se in Italia siamo giunti a questo punto, è anche per questo.
Questo commento rappresenta l’opinione personale di un visitatore e non di Parksmania.it.
La favola può continuare!
E’ pur vero che il parco è fatiscente, le attrazioni andrebbero rinnovate, ma è anche vero che è ancora un bel parco con tanto di verde curato dove i bambini in una piacevole giornata di sole possono correre liberi e felici senza incorrere in alcun tipo di pericolo. E si sa che i bambini tra un gelato, graffa e palloncino colorato fanno volentieri il giro sulla giostra a cavalli, sul trenino, sugli elefantini, la classica pescatina dell’ochetta e si divertono ugualmente senza stare a guardare che l’attrazione è carente di vernice, piuttosto sono i genitori ad avere la delusione di non ritrovare il parco dei divertimenti dove loro da bambini-ragazzini hanno respirato allegria e vissuto tanto divertimento.
In quanto al bracciale non si è tenuti all’acquisto obbligatorio per accedere sulle attrazioni si possono acquistare i singoli biglietti al prezzo di 2.00 euro e scegliere l’attrazione per la quale si vuole sfruttare. E’ chiaro che io sono una persona che ama questo parco e per i ricordi anche in virtu’ di quello che è stato, e perchè sono una madre che ha portato e porta ancora li le sue bambine perchè per quanto si voglia dire portarli alle giostrine che si trovano sporadicamente nei giardinetti costa come se non di piu’ di quanto costa portarli in quello che potra’ ritornare ad essere la nostra cara Edenlandia e dare loro l’illusione di averli portati in un parco divertimenti.
Quindi alziamo tutti la voce verso le istituzioni per gridare loro che in questa splendida città rivogliamo cio’ che ha allietato la nostra infanzia e che per diritto vogliamo farla rivivere ai nostri figli, giovani senza aver bisogno di fare tanti chilometri per andare in un parco di divertimento! Prego gentilmente di pubblicare questo mio commento, è vero che le critiche precedenti non sono altro che constatazioni di fatti ma proviamo anche ad andarci con uno spirito diverso sapendo che se tutti lo pretendiamo ritornerà ad essere quella fantastica Edenlandia di una volta tra pop corn e zucchero filato!
Questo commento rappresenta l’opinione personale di un visitatore e non di Parksmania.it.
proprio brutto
Putroppo devo confermare quanto detto, è proprio brutto. giostre rotte e senza alcuna manutenzione (quelle storiche, che poi erano le più belle: tronchi, lord sheidon, ecc). Ve ne sono alcune nuove ma sanno di sagra di paese. Peccato perchè negli anni 70 ed 80 era considerato una vera eccellenza. Se non si rinnova tutto si chiude o al massimo va bene per gli immigrati.
Questo commento rappresenta l’opinione personale di un visitatore e non di Parksmania.it.
bisogna rinnovarlo!
Ieri sera sono stato ad edelandia. me lo aspettavo diverso da 20 anni fa… ma aimè mi sbagliavo di grosso!!! le giostre sono rimaste le stesse… penso che, per migliorarlo, bisognerebbe rinnovarlo. poi credo che il “bracciale dell’allegria” sia servito a ben poco, infatti quasi tutte le attrazioni si pagavano a parte! lo spazio grande permetterebbe di fare molto di più! per non parlare del costo eccessivo delle fotografie! credo che l’unica giostra, nonostante “vecchia” ma divertente, sono i “tronchi”… ieri questo parco mi faceva una tristezza, non c’era nessuno…
Edelandia non dovrebbe chiudere perchè è bella e piacevole ma si dovrebbe rinnovare per attrarre più persone e divertirsi di più… comunque la pizza sul lago era veramente buona…
Questo commento rappresenta l’opinione personale di un visitatore e non di Parksmania.it.
Pessimo parco, pessimo tutto!!!
Per una festa fra amici di mio figlio minore ho trascorso, non conveniva andare e tornare da casa per il troppo traffico, qualcosa come un paio d’ore. E’ allucinante, non c’è nulla, ma proprio nulla da fare per un adulto, come per un giovane, e tantomeno per i piccoli.
Ho passeggiato nel più assoluto abbandono, non c’era neanche una toilette a vista, quella sporca non sono riuscito a trovarla, le giostre sono le stesse di quando avevo 10-12 anni, oggi ne ho circa 50. Mi è venuto un magone terribile, mi sembrava di essere in viaggio nel tempo con mio figlio, e io al posto del mio povero papà.
Sembra un cimitero, i pochi presenti che lavorano sono stanchi e tutto sembrano fuorchè lavoratori di un parco divertimenti. Ora, capisco le dimensioni ridotte, capisco le difficoltà perchè in affitto e non in proprietà di suolo, capisco la concorrenza di Magic World, capisco i soldi, ma prendere 15 euro per dare quasi niente, chiedere altri soldi per altre attrazioni che non attraggono nessuno, non dare supporto ai pochi visitatori, significa pura eutanasia per un potenziale parco della città.
Trasformatelo in un parco a tema, siamo al sud fate un parco per avventure stile Indiana Jones, fate un parco dedicato agli sport, insomma reinventiamoci. Non si può competere con Gardaland, con Mirabilandia e nemmeno con Magic World (che pure è in ribasso), ma dandosi un nuovo vestito magari qualcuno verrebbe a visitarvi, altrimenti è meglio una morte veloce.
Questo commento rappresenta l’opinione personale di un visitatore e non di Parksmania.it.
Sono davvero delusa…
Non so che dire… stavo guardando la casa dei fantasmi, un film con Eddie Murphy e mi è venuto in mente il festival delle beffe… quanto mi piaceva… quando quella tendina era ancora alzata e c’era la donna nella sfera che ti parlava… ricordo che quando ero piccola non vedevo l’ora di andare all’edenlandia per andare al festival delle beffe, sul drago cinese con la speranza di prendere quel maledetto fiocco rosso, al viaggio dei sogni, ricordo ancoira la musichetta, era fantastico… i tronchi mi piacevano un sacco, insieme al giro nella vecchia america… e il galeone dei pirati? ve lo ricordate? stupendo! insomma… ho cercato così x sfizio edenlandia su google ed ecco cosa mi tocca leggere… impressionante, x un attimo ho sperato che almeno nel 2011 qualcosa fosse cambiato… ci sono ritornata l’anno scorso e mi è venuto quasi da piangere… e chi ha passato la propria infanzia lì dentro mi può capire. addirittura ricordo che 3 o 4 anni fa ci andai e sfottevo i dinosauri che stavano arrivando già da qualche anno, neanche li fossero andati a prendere direttamente nella loro era con la macchina del tempo e fossero rimasti bloccati lì! E’ così straziante… se potessi mi metterei a pulirla io l’edenlandia. mi si stringe il cuore a sapere tutte queste brutte cose su di essa, ma sono vere e non capisco perchè non si faccia qualcosa. era un posto fantastico e spero che torni ad essere ciò che era, non mi interessa neanche che vengano messe nuove strutture, magari l’idea piu bella sarebbe ricrearla proprio com’era un tempo con gli spettacoli, le manifestazioni e le presentazioni della disney, la ruota panoramica, magari tutti i manichini, il viaggio dei sogni. chi se ne frega del cinema 5-d! il tema del parco potrebbe essere proprio il tempo. quello di una volta, in cui le marionette del teatrino all’ingresso dell’edenlandia mi ipnotizzavano perchè troppo belle e allegre. Per quello che mi hai dato, Grazie, Edenlandia. Ma ora datevi da fare per dare qualcosa anche ai bambini che ci sono ora e che ci saranno in futuro.
Questo commento rappresenta l’opinione personale di un visitatore e non di Parksmania.it.
Edenlandia: cronaca di una giornata da dimenticare
Ho letto le trionfalistiche dichiarazioni sui giornali di ferragosto, con le quali è stata presentata una nuova attrazione, e cioè il cinema in 5-D. Reduce dai parchi della riviera romagnola, ho pensato (male) di portarci mia figlia, di 5 anni e mezzo. Questa è la cronaca della giornata, precisamente la mattina del 16 agosto. Chiedo a una stranita cassiera se è stato finalmente rimesso in funzione il Variety Show, chiuso per restauro da anni. Mi dice di sì, ma ho l’impressione che mi stia prendendo in giro. Infatti, di lì a poco ne ho la conferma. Nessuno mi consegna una brochure, un depliant. Nulla.
Gli addetti ai tronchi, altra storica attrazione, fumano stancamente e ne hanno messo in funzione solo tre o quattro: si forma la fila nonostante lo scarso afflusso di persone, e la galleria prima della discesa finale è come sempre desolatamente buia e vuota. Il famoso cinema 5-D, visto da fuori, non ci attira, tanto più che abbiamo già pagato 15 euro a testa e ce ne chiedono altri 3,50.
Dirottiamo sul cinema in 3-D, ma resistiamo appena un minuto: a parte che è un filmato vecchio ormai di chissà quanti anni, sull’eruzione che distrusse Pompei, ma c’è un caldo allucinante, da svenire, senza neppure un misero ventilatore. Vorremmo vedere il tanto pubblicizzato spettacolo di ballerini e cantanti dal vivo, ma è un privilegio cui hanno diritto solo i visitatori serali. Comincio a fare i paragoni. A Fiabilandia di Rimini e Oltremare di Riccione gli spettacoli si susseguono a ritmo incessante dalla mattina alla sera, tanto che si fa fatica a vederli tutti. Vicino al vecchio trenino c’è un triste teatrino delle marionette: è a monete, i pupazzi sono tutti rotti, ma non si capisce quanto ci vuole. Lo scriviamo noi a penna: 50 centesimi.
Quando poi viene voglia di andare in bagno, è meglio farsela addosso, vista la sporcizia dell’unica toilette del parco, senza neppure la carta igienica. Le orecchie di Dumbo, l’elefantino volante, sono quasi tutte rotte, così come l’attrazione del Viaggio dei Sogni, chiusa da anni. Nel Festival delle Beffe scritte di ogni genere sui muri mi fanno pensare a cosa sarebbe diventata, qui, la Torre Eiffel linda e pinta dell’italia in Miniatura a Viserba di Rimini.
Sull’ottovolante, poi, il cartello con la scritta “guasto” apposto su una navetta, è logorato dal tempo. Insomma, decido che può bastare, e vado alla ricerca di un responsabile, in direzione. Gli voglio dire proprio tutto. Negli uffici mi danno un foglio per scrivere eventualmente un reclamo. Lo compilo, e proseguo, con mia figlia che mi chiede che fine ha fatto il clown Cirillino e vorrebbe andare sul Drago Cinese, ma il biglietto si paga a parte, e sono altri 2 euro. Ad un tratto, però, si materializza il responsabile. Sono contento di potergli dire tutto di persona, ma il dialogo mi lascia deluso. Quando capisce che non voglio certo fargli i complimenti, la mia impressione e che mi ascolti quasi con sopportazione, dice che spera nel nuovo Sindaco, che ci sono grandi progetti. Dice che il prezzo del biglietto, rispetto ai parchi che ho citato sopra, è basso, ma dimentica che lì con un biglietto si entra per due giorni e si ha diritto a godere di tutte le attrazioni. A proposito, a Fiabilandia c’era, è vero, una giostra guasta, ma lì un cartello forniva le scuse della Direzione e, a parziale risarcimento, un giro gratuito su una giostra (l’unica) a pagamento.
Insomma, l’Edenlandia è allo sfascio, e gli stessi dipendenti mi danno proprio l’impressione di essere scontenti e demotivati. Inutile sperare in un rimborso del prezzo di ingresso, mica siamo al Mc Donald’s, che se aspetti un minuto in più, per scusarsi ti regalano un hamburger. Concludo comunque il giro, con mia figlia che non vuole più tornare sui tronchi, ma solo perchè ha paura di restare bloccata nella galleria buia caratterizzata da un odore sgradevole. Mica per la paura della discesa. All’Italia in Miniatura sui tronchi, con una vera discesa da brividi nell’acqua, c’è andata, eccome.
Questo commento rappresenta l’opinione personale di un visitatore e non di Parksmania.it.
Parco giochi abbandonato
Io con la mia famiglia all’edenlandia ci sono stato spesso e noto ormai che piu’ passano gli anni e piu il parco va nel degrado, giostre vecchissime che ricordo ancora dalle scuole elementari e vi assicuro che son passati piu di trentanni ma niente di nuovo, anzi peggio, ma e’ mai possibile che quelli del settore non vogliono rivalutare questo magnifico posto di una volta, eppure c’e’ gente che ci lavora dentro dovrebbero preoccuparsi piu’ di noi clienti, la regione, la provincia, il comune, ma che fanno? O meglio cosa ne pensano? Ma e’ mai possibile che una struttura del genere non viene rivalutata subito? E’ meglio vedere che alle porte di Roma ce ne sono due fantastici, e noi qua a Napoli a mangiarci le mani, ma insomma i soldi come li vogliamo fare sempre nell’illegalita? Una struttura del genere che vanta un nome storico e una posizione geografica strategica si porta sull’orlo del degrado. Ho sentito parlare di una societa che vuole acquistare il parco, ebbene fosse ora che qualcuno si facesse avanti e se posso dare un consiglio da buon padre di due figli a coloro che sono interessati ad investire fatelo a occhi chiusi perche noi come genitori ci possiamo anche limitare su tante cose ma il parco giochi ai nostri figli non glielo negheremo mai, un augurio di vero cuore alla societa’ che rivalutera l’edenlandia. Forza che sara’ un successo.
Questo commento rappresenta l’opinione personale di un visitatore e non di Parksmania.it.
Bruttissima Edenlandia
Sono stata domenica scorsa a Edenlandia, insieme a mio marito, veniamo dalla Sicilia, in gita a Napoli e decidiamo di visitarla, essendo appassionati di parchi di divertimento. Pessima impressione sin dall’entrata, con degli archi gialli avvolti completamente nelle reti in quanto stanno per sbriciolarsi, e le reti impediscono ai detriti di cadere in testa agli ospiti… MA RIPARARLI O DEMOLIRLI NO?
Attrazioni davvero brutte, in primis una specie di villa stregata completamente al buio, sembra una giostrina degli anni 50. Ma inserire qualche effetto o manichino no? Vascello dei pirati puzzolente di pipì, con un paio di stanze che non ho capito cosa fossero… una chiusa, l’altra dicevano che si sarebbe dovuto abbassare il soffitto… ma questo non é accaduto… MA UNA CONTROLLATINA NO?
Personale davvero scortese, mi ha colpito come fumassero allegramente all’ingresso delle attrazioni… idem per i camerieri del ristorante situato su quel laghetto con acqua stagnante… un parco sconsigliato, spendi tanti soldi per fare attrazioni vecchie di almeno 50 anni, alcune sono chiuse, altre non funzionanti a dovere… con gli stessi soldi il giorno dopo siamo stati a Rainbow magicland che, seppur non ancora funzionante al 100%, ci ha regalato di sicuro emozioni, soprattutto scenografiche, migliori.
Questo commento rappresenta l’opinione personale di un visitatore e non di Parksmania.it.
Scusate se commento di nuovo
scusate se commento di nuovo ma volevo solo dire che: “spero che la brainspark acquisti sul serio l’edenlandia e ne faccia di quei pochi mq che ha di un mega parco… tipo una mini gardaland” (con un bel coaster)
Questo commento rappresenta l’opinione personale di un visitatore e non di Parksmania.it.