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L’ultima volta che sono andato a Gardaland è stato per conoscere gli associati del Parksmania Club durante il primo raduno avvenuto il 24 luglio 1999. Dopo poco meno di due anni, il 29 giugno 2001, torno a Gardaland. Questa volta con una piccola brigata di 3 “amici” (fidanzata, cognata, fratello). Contro tutte le previsioni meteorologiche è una bellissima e caldissima giornata. Arrivato al parco mi dirigo verso le casse. Per la prima volta prendo le quattro tessere del club e le consegno alla cassiera, sorride e mi da i biglietti facendomi pagare il prezzo convenzionato. Dal piazzale già si vede, e si sente, Blue Tornado. Dico che Blue Tornado si sente non solo per gli strilli ma anche per il rumore emesso dall’attrazione che è molto particolare e profonda. Entro e subito, incuriosito da quanto se ne è “parlato” e anche sapendo che chi lo ha progettato ha lavorato per grandi parchi di livello mondiale, vado a Fantasy Kingdom. Lo stile è bello, anche se da ultimare. Il ritardo non so da cosa è stato provocato ma speriamo che l’esperienza insegni. Quando giravo all’interno di questa nuova area, ho avuto la sensazione che Fantasy Kingdom sia il primo passo per la vera tematizzazione dei parchi in Italia. Dopo questo sopralluogo inizia la giornata frenetica al parco. Sono il terrore dei miei “accompagnatori”; sono quel parksmaniaco che corre da un estremo all’altro del parco per decine di volte ogni ora. Ogni volta tento di organizzare la giornata, ma poi vengo preso dall’euforia e vago senza badare ai chilometri percorsi. A fine giornata ho percorso 1.000 chilometri, sono salito su tutte le attrazioni (eccetto “le tazzine”, le odio). Mio malgrado le calorie consumate nel correre le ho riprese tutte, dato che vengo attratto da ogni cosa commestibile all’interno dei parchi. Esco dal parco all’orario di chiusura e vado a casa stanco ma soddisfatto. Solo un episodio non mi è andato giù e vorrei farlo presente sperando che simili distrazioni non si verifichino: nell’attrazione I Corsari c’erano circa 5 minuti di fila, sottolineo 5 minuti. Quando passiamo nel contapersone siamo gli ultimi. Vado a mettermi in posizione per salire nel prossimo “barcone” ma l’addetta all’attrazione mi fa cenno di salire su quella che era li ferma, ma soprattutto piena di gente. Gli comunico che eravamo in quattro sperando che mi facesse salire sulla prossima, ma “gentilmente” ci trova quattro posti tutti separati, in diverse file. Io sono capitato vicino stretto stretto con 4 bambini che urlavano e si agitavano. (niente di male è il loro divertimento). Mi domando perchè ci hanno fatti salire distanti l’uno dall’altro. Un simile comportamento non l’avrei giustificato neanche nel caso di una fila durata un’ora, quindi non trovo nessun appiglio per giustificare la fretta di far scorrere una fila di 5 minuti. Poi ho fatto un altro giro in compagnia dei miei amici. Oltre questo evento ho trovato sempre mitico il giro sui più datati Colorado Boat, I Corsari, Magic Mountain, Valle dei Re. Ma anche su Blue Tornado e Jungle Rapids. Sinceramente è un po’ deludente L’isola dei Dinosauri, un’ora di fila per uno spettacolo di cinema dinamico in 3D. Non se l’abbia a male Prezzemolo, ma preferivo i vecchi spettacoli del Cinema Dinamico.
Questo commento rappresenta l’opinione personale di un visitatore e non di Parksmania.it.
29 giugno 2001: Finalmente dopo due anni di attesa sono tornata a Gardaland. Mi sono divertita più del solito, anche se sono rimasta molto delusa dalle novità. Innanzitutto sono arrivata all’ISOLA DEI DINOSAURI appena in tempo per il primo spettacolo per i bambini, alle 16.30, dopo 2 ore di coda sotto il sole cocente. Visto che lo spettacolo era per i bambini, le poltrone non si muovevano, con un effetto poco realistico. Poi la doppiatura fa schifo! Non si capisce niente!!! Sono 100.000 volte meglio i filmati del Cinema Dinamico in cui nessuno parlava… E comunque non sono stata l’unica a lamentarmi… Per quanto riguarda MAD HOUSE, non è ancora stata aperta al pubblico, ed è meglio lasciare perdere la mia opinione su FANTASY KINGDOM. Sono d’accordo per l’apertura di questa nuova area dedicata ai più piccoli, ma non è veramente niente di che. A mezzogiorno, 1 ora e 45 minuti di attesa per fare un giro sul volaplano, una piccola monorotaia che fa un giro di 2 o 3 minuti e che non mi ha ispirato neanche un po’ di fiducia. Infatti si sentivano degli scricchiolii sinistri: sembrava che dovesse cadere tutto da un momento all’altro! Poi stavano ancora lavorando con ruspe e ruspette nell’area di SALTOMATTO che, da quello che ho capito, verrà utilizzata per la costruzione di un “MINI COLORADO BOAT”. Dopo aver fatto il meraviglioso viaggio sul Volaplano, siamo usciti da FK e ci siamo tornati verso le 22: non c’era nessuno! Il volaplano era VUOTO, così come il trenino. L’unico posto dove c’era una coda MICIDIALE era la DOREMI FARM. Per il resto non ho obiezioni. Devo però fare presente che l’altra novità, l’ACQUATIC SHOW, non era quel giorno disponibile, e che la videocassetta “Le più belle immagini di Gardaland”, su cui non c’è scritto nè l’anno nè la durata è ancora del 1998… AGGIORNATEVI!!! SONO PASSATI 3 ANNI e MEZZO!
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Ho visitato Gardaland in data Martedì 27 Giugno, e devo dire che quest’anno il parco mi ha fatto veramente una buona impressione. L’affluenza era bassa per cui ho potuto esaminare sia le novità sia le attrazioni meno recenti. A cominciare da Fantasy Kingdom, area veramente bellissima (e anche discretamente grande) che anche se non finita è già a buon punto e risolve a mio parere un grosso problema di Gardaland, in quanto riesce finalmente a creare una zona per i più piccoli; in questo modo c’è anche il vantaggio di rendere meno affollato il resto del parco, e questo indubbiamente si nota. Mad House non è ancora attiva ma comunque dovrebbe esserlo a breve termine per quello che ho visto. L’Isola dei Dinosauri è un’ottima realizzazione, anche se forse non è realistica come poteva esserlo il vecchio Cinema Dinamico. Comunque è giusto riservare 2 ore (dalle 16:30 alle 18:30) ai più piccoli per visitarla, anche se (e di questo Gardaland non ha nessuna colpa) molti genitori fanno un po’ i furbi… Tralasciando le novità, passo a parlare dei Corsari, che con il rifacimento della scena della battaglia ha riacquistato probabilmente tutto il suo valore. Anche la Valle dei Re è stata leggermente ritoccata, e ciò fa indubbiamente piacere. E’ stata tolta la Nuvola, ed è stato creato una sorta di piazzale, che forse verrà riempito nel prossimo futuro con qualche nuova attrazione… vedremo! Sono stati creati dei giardini sotto al Blue Tornado, e adesso tutto sembra molto più curato (rispetto alle erbacce dell’anno scorso!). La costruzione della nuova area ha messo in disuso alcuni percorsi, che sono stati utilizzati per nuovi personaggi su Tunga, che forse però ne necessiterebbe anche di altri. A mio parere sarebbe da togliere il Prezzemolo Baby Fun, in quanto è costituito da sole due giostrine, mentre si potrebbe costruire qualcosa di veramente bello, magari sullo stile dei corsari (tra l’altro l’eliminazione dei tavoli non sarebbe un grosso problema, visto che lì vicino c’è il Fast Food ). Comunque, in generale, il parco si presenta in buono stato, anche se ci si aspetta qualcosa di veramente innovativo per le prossime stagioni (visto che lo spazio c’è…). Se devo fare qualche appunto riguarda solamente la scarsa illuminazione notturna: in effetti il parco sembra piuttosto spento, ed in alcune attrazioni la mancanza di luce è quasi… totale! Come nel Colorado Boat, il percorso che va dalla prima discesa alla seconda verso la tarda serata è buio pesto! Ma questa forse è l’unica annotazione negativa che si può fare. Per il resto, il parco quest’anno è molto migliorato, e chissà che dopo la costruzione di Fantasy Kingdom non ci sia qualche novità sul fronte delle attrazioni “frullastomaco”… insomma, ci si aspetta sempre qualche novità!
Ciao!
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Ciao, sono stato a Gardaland il 26 giugno e mi sono divertito moltissimo, era dal 1999 che non ci andavo ed ho notato molti cambiamenti e miglioramenti. Sono rimasto un po’ deluso da Fantasy Kingdom che mi è sembrata fatta di fretta e le attrazioni presenti erano si bellissime esteticamente ma ancora imperfette (oggetti abbandonati, trattore schiantato contro un muro, rumori e suoni di oggetti senza che questi ci fossero, Saltomatto è ancora in altomare, la coda del Volaplano di sera non è illuminata e quindi non si vede dove si va) però sono convinto che per l’anno prossimo tutto sarà a posto con nuove attrazioni e finalmente degna di essere visitata al 100%. Il Night Dream Show è un suggestivo spettacolo davanti alla Valle dei Re, con laser, musica, fontane danzanti e un “ventaglio” d’acqua di 200 metri quadrati. Veramente emozionante e suggestivo, sicuramente da vedere.
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Il 28 maggio sono ritornato a Gardaland. “Fantasy Kingdom” è veramente una bella realizzazione, peccato che per qualche giorno non sia riuscito a vederla terminata. In ogni caso non penso che il 2 giugno, giorno dell’inaugurazione, fosse tutto in ordine. La “DoReMiFarm”, come la città dei giocattoli, è veramente fantastica, sembra sia uscita da un cartone animato. Tra l’area dei “Corsari” e l’area del “Saltomatto” c’è ancora molto spazio disponibile, potrebbero realizzare altre aree tematiche sempre rientranti in “Fantasy Kingdom”. Concordo con chi dice che manca uno scivolo d’acqua in stile “Niagara” del parco ravennate. Forse quello spazio che ho appena citato potrebbe essere usato per una realizzazione di questo genere, visto che vicino verrà costruito un altro percorso del tipo “Colorado Boat”. Io e alcuni amici abbiamo pensato ad alcune proposte per gli anni a venire:
– Ambientare “Blue Tornado” nello stesso modo in cui è ambientato “Jungle Rapids”. In questo modo si può pensare ad una base militare americana all’interno della giungla vietnamita con effetto “Apocalypse now”.
– Eliminare il “Prezzemolo baby fun” spostandolo all’interno di “Fantasy Kingdom”. Al suo posto realizzare un nuovo cinema dinamico che rientra nell’area spaziale. Inoltre completare l’area con una scenografia del tipo “Base spaziale sulla luna” con astronavi, edifici ecc.
– Spostare la stazione del “TransGardaland express” al posto dei “Canyons” (ovviamente invertire il senso di marcia del treno in modo da tenere per ultimo il tunnel). In questo modo si risolve il contrasto oggi esistente tra la stessa stazione e l’area medievale. Al suo posto realizzare il portale in stile medievale di una nuova eventuale area che potrebbe essere realizzata dall’altra parte della strada.
– Spostare “Ikarus” nell’area Luna Park al posto dell’ormai scomparsa “Nuvola” (se non vogliono eliminarlo) e realizzare al suo posto un palco per gli spettacoli che normalmente vengono svolti nella piazza.
– Sistemare l’area Luna Park, con la realizzazione di un vero marciapiede e l’installazione di luci, insegne e eventualmente altre attrazioni da luna park.
– Ingrandire il “suk arabo” con altre costruzioni simili (torri di guardia, casette, mura ecc.) nella collina di fronte al “Teatro Azzurro” e lungo il confine del parco (di fronte alla “valle dei re). In questo caso il “Teatro Azzurro” potrebbe essere rinominato “Teatro del Sultano”. Abbiamo inoltre pensato che sarebbe bello vedere nei prossimi anni la realizzazione di una nuova area ambientata a “Bedrock” (gli antenati) oppure in un “Paese della Musica”; ovviamente non deve mancare un bel Rollercoaster (meglio se in legno). In ogni caso spero che Gardaland sappia ogni anno mantenere alto il livello delle sue attrazioni e che riesca a trovare una soluzione per espandere l’area del parco ad est, dove oggi c’è una strada. Una soluzione potrebbe essere quella di nasconderla con le mura di un castello, oppure fare un tunnel come in montagna. Per adesso godiamoci “Fantasy Kingdom” e lasciamo all’amministrazione del parco l’impegno di farci trascorrere una bella giornata tra mondi lontani e giostre sempre più emozionanti. Ogni sera che torni a casa dopo una giornata nel parco ti rimane una grande gioia e la voglia di ritornare al più presto.
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Domenica 13 maggio sono andato a Gardaland. Sì, devo dire che ci siamo molto divertiti. Diciamo che “L’Isola dei Dinosauri” personalmente mi è piaciuta come attrazione e a sentire le urla della gente fa molto effetto. Non solo si muovono le poltroncine (buoni anche gli effetti sonori), ma con gli esclusivi occhiali di plastica sembra che l’immagine sia proprio davanti a te. Fuori l’attrazione c’è una discreta ambientazione con un dinosauro alto sui 5 metri e sul muro finti graffiti a rilievo… tutto questo dietro al souk arabo: due epoche e storie molto diverse tra loro. Rispetto al vecchio cinema dinamico (che non mi è mai piaciuto ed era nettamente superato come emozioni e qualità), questa dei Dinosauri è una bella attrazione di notevole impatto. Non dico eccezionale, perchè pensavo che dentro al cinema ci fossero anche un paio di dinosauri meccanici che facessero un pò di scompiglio e spavento… ecco l’unica cosa che manca a questo cinema dinamico è questo. Poi, per il resto, mi è davvero piaciuto e penso anche alla maggior parte della gente visto che durante la proiezione urlava addirittura, quindi provava emozione! L’altra attrazione riservata ai bambini, l’area Fantasy Kingdom, non so cosa dire, è ancora tutto un cantiere, una confusione incredibile… Sul volantino – cartina hanno ovviamente scritto “apertura in corso di stagione”: quindi 6 attrazioni (tutte nell’area Fantasy Kindgom compresa la Mad House) sono ancora da aprire e incredibilmente l’Albero di Prezzemolo (sempre nella nuova area) ora è segnato come Novità 2002. Per questa stagione, Gardaland ha fatto una scelta discutibile: hanno tolto Nuvola (per me potevano anche tenerla visto che in quello spazio non hanno messo un’attrazione ma la doccia rifrescante) ma non quell’oscenità di Ikarus, una giostra superata e che a sentire il parere di molti (non sono solo io), giustamente è snobbata e non è amata: quando si decidono a toglierla? Fantasy Kindgom, da fuori (quello che hanno già costruito) è un’area fantasiosa e fumettistica, colorata e allegra.
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Ogni buon “parksmaniaco” che si rispetti non può esimersi dal visitare almeno una volta all’anno Gardaland. Non volendo mancare a questo piacevole dovere, dopo aver coinvolto un manipolo di amici più o meno entusiasti all’idea di farsi sbatacchiare su e giù ad una trentina di metri dal suolo, il sottoscritto ha regolarmente “timbrato il cartellino” lo scorso 15 maggio. Mettiamo subito in chiaro una cosa: Gardaland è un bellissimo parco, sicuramente unico in Italia per la sua tematizzazione. Ma quest’anno è stato un po’ deludente. La prima nota negativa riguarda sicuramente l’affidabilità delle attrazioni: nelle poche ore di apertura del parco si sono bloccate, nell’ordine, Blue Tornado, gli Egizi e, come se non bastasse, anche le scale mobili all’uscita dei Corsari. E’ vero che nella stagione primaverile probabilmente non tutto funziona ancora perfettamente ma sicuramente il parco non ci fa una bella figura. Quando si entra in un parco divertimenti ci si aspettano sempre efficienza, organizzazione, pulizia (tutte cose che a Gardaland non mancano) ma anche affidabilità, e quest’ultima evidentemente comincia a fare difetto. Speriamo che con il prosieguo della stagione tutto venga sistemato, anche perché con il pienone estivo una attrazione che si blocca significa provocare code mostruose in tutto il resto del parco. La seconda nota negativa è più personale: se, come il vostro cronista, cercate delle attrazioni “frullastomaco” sappiate che Gardaland ha ormai ceduto il primato italiano a Mirabilandia. Sicuramente le famiglie con bambini piccoli apprezzeranno maggiormente il parco veneto ma chi ama montagne russe ed affini non può fare a meno di paragonare Katun & C. con Blue Tornado e Space Vertigo e riconoscere la netta superiorità del parco ravennate. Con l’apertura di Fantasy Kingdom questa differenza sarà ulteriormente accentuata e c’è ormai da chiedersi se i due parchi, invece di svenarsi in una concorrenza all’ultimo sangue, non abbiano raggiunto una sorta di tacito accordo per “spartirsi” i principali bacini d’utenza: adolescenti scatenati a Mirabilandia e tranquille famigliole a Gardaland. Del resto non bisogna dimenticare anche le zone in cui sorgono i due colossi: la riviera romagnola attira orde di ragazzi in cerca di divertimenti folli, mentre il pacifico lago di Garda è meta di un tipo di turismo molto più composto… E se la concorrenza tra i due parchi non fosse così spietata come un po’ tutti se la immaginano?
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Mi aggiungo alla schiera di chi scrive giudizi su Gardaland e di chi non è rimasto soddisfatto di “Tunga”. Abbiamo visitato Gardaland lo scorso 30 aprile 2001 e avevamo una grossa aspettativa (e poca informazione) al riguardo ed è stata forte la delusione – dopo 1 ora e mezza di fila – quando abbiamo capito che si trattava soltanto di un giro in canoa tra una giungla – ricostruita peraltro molto bene – per ammirare varie figure di tarzan, indigeni e animali vari. Data la posizione infelice che porta all’accesso di Tunga, è stato impossibile avvicinarsi abbastanza per capire di che attrazione si trattasse, abbiamo dovuto rimanere in fila con tantissime altre persone per lungo tempo con la speranza di non rimanere delusi una volta arrivati all’entrata. La fila di persone si snodava ben oltre le transenne, giù fino ai gradoni: era un mare di gente e vi potete immaginare che disagio per i bimbi sotto il metro e trenta. A dir la verità era anche un po’ pericoloso sui gradini perché se cadeva una persona, sarebbero caduti tutti. Quindi il mio consiglio è: se c’è una lunga fila per accedere a Tunga (e cioè non vedete nemmeno l’entrata o le transenne, nè il bar che c’è di fianco, ma siete sui gradoni, ammucchiati senza un ordine preciso) rinunciate all’impresa e dedicate il vostro tempo a qualcos’altro nel parco. Grazie e saluti a tutti.
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Ciao a tutti! Volevo scrivere alcune cose a M.T. da La Spezia. Sono molto contrario a quello che hai detto, perchè secondo me sei molto critico. Dici di essere un sfegatato fan di gardaland ma da come ne parli sembra il contrario. Prova a farle tu tutte quelle cose che hai detto che dovrebbero fare, poi voglio vedere il risultato. Comunque, a parte queste cose… volevo esprimere il mio giudizio su gardaland: innanzi tutto parlo delle nuove attrazioni: e’ vero che in questi ultimi anni hanno un po’ ritardato i lavori ma poi sono risultati sempre positivi e da quello che vedo i lavori a Fantasy Kingdom vanno allla grande soprattutto negli ultimi mesi e penso che verrà completata l’intera area ben presto, anche se senza il suo simbolo principale (l’albero di prezzemolo). Ma comunque sarà un buon risultato: l’ultima visita che ho fatto è stato il 27 maggio 2001 e i lavori a Fantasy Kingdom sono avanti: le due entrate sono finite con tanto di cartelli che annunciano l ‘apertura ufficiale il 2 giugno 2001 senza la casa di Prezzemolo ma con la Mad House; mancano solo alcune scenografie, alcune pitture e Salto Matto! La parte gia finita è favolosa e penso che diverrà cosi anche l’altra. L’isola dei dinosauri è una delle giostre più belle del parco in quanto molto coinvolgente e fantastica dal punto di vista delle scenografie e da quello della spettacolarità con molti effetti come le mosche e i pesci che ti vengono vicino o i dinosauri che ti rincorrono. Però bisogna stare attenti: chi volesse vedere il filmato in 4D deve andare prima delle 16.30 perchè dopo l’effetto viene eliminato per far posto allo spettacolo per i bambini al di sotto del metro e trenta! Comunque è risultata una giostra molto bella! Complimenti! Negli ultimi anni il parco ha migliorato moltissimo le scenografie e mi è sembrato un buon lavoro! L’anno scorso mi ha un po’ deluso con l’apertura ritardata di Flying Island che poi non è stata una bella atrazione (secondo me). Ma quest’annno mi ha tirato su il morale con queste grandissime novità! Le altre attrazioni del parco hanno mantenuto negli anni sempre lo stesso fascino e le stesse emozioni e questo è merito della continua manutenzione delle giostre. Una giostra che manca nel parco è una specie di Niagara, però molto più tematizzata, come sa fare Gardaland e non come quella di Mirabilandia che è senza un minimo di tematizzazione. Secondo me attrarrebbe molti visitatori!!! Ora ci manca solo di aspettare l’apertura di Fantasy Kingdom!!! Ciao a tutta la redazione.
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Colgo l’occasione per fare un breve racconto della giornata di ieri, lunedi 30 aprile 2001, trascorsa a Gardaland. Innanzitutto devo dire che sono un mega fan del parco gardesano, ho 21 anni e ho la passione per i parchi di divertimento e soprattutto per Gardaland fin da bambino. In tutta la mia vita sono stato nel parco sicuramente più di 20 volte, tornando anche per tre volte nella solita stagione. Abitando a La Spezia e non essendo quindi proprio a 2 passi dal parco mi definisco un “Parksmaniaco di prima categoria”. Detto questo immaginerete che ho potuto seguire l’evoluzione del parco in tutti questi anni. Ieri è stata un’esperienza oserei dire “terrificante”… Non ho mai visto così tanta gente a Gardaland in tanti anni di esperienza… Certo, la giornata era tra un ponte festivo, ma mai mi sarei immaginato tale affluenza!
Due ore e 15 di coda per Jungle Rapids… altrettanto per L’isola dei dinosauri… 1 ora e 15 per Blue tornado e così via per non parlare de I corsari e la Valle dei Re (dove quasi mai si trova coda!). Insomma… a parte le estenuanti code devo dire che per la prima volta il parco mi ha deluso. Già negli ultimi anni avevo notato un abbassamento di standard nell’attenzione verso le piccole cose, piccoli dettagli che però fanno spesso grande un parco. Innanzitutto la puntualità nell’apertura delle nuove attrazioni. Già tre anni fa si parlava di “Una città di Prezzemolo”… poi di una “Toon town”… e oggi di “fantasy kingdom”. Stagione 2001 iniziata e di Fantasy kingdom che ne è? Un’ombra molto sfuocata… I lavori sono lentissimi, la nuova area è un cantiere aperto… si vede solo terra battuta con qualche lamiera sparsa qua e la. Le poche scenografie montate sono ancora da dipingere e il materiale usato non mi sembra nemmeno dei migliori… (non sono in classica vetroresina).
Insomma… a parte questo, la cosa scandalosa è il ritardo nei lavori… Cosa ancor più grave è lo slittamento di addirittura un anno dell’aperture dell’albero-casa di Prezzomolo, con annessa Mad House. Insomma, ma che sta succedendo a Gardaland? Già ricordo i ritardi per il Palablu, anch’esso slittato di un anno e aperto in corso di stagione… e della noiosissima Flying island (ma si puo’ ritardare di tre mesi l’apertura di un’attrazione così banale quando nella stessa stagione nel parco concorrente per eccellenza, Mirabilandia, viene aperto in perfetto “orario” il coaster numero uno in Europa?!). Insomma, le cose non stanno andando per niente bene…
Altra pecca: la nomina di nuove attrazioni di strutture già esistenti da anni. Cominciamo con Tunga, o meglio… Safari africano. E’ bastato aggiungere pochi animatronics (tra l’altro di bassa lega) per chiamare un’attrazione vecchia quanto me, novità nella passata stagione. Continuiamo con Jungle rapids, aperta nella stagione ’98 e chiamata novità nel ’99. Ma ci pigliano per scemi?! Finiamo in bellezza con una chicca fresca fresca… L’isola dei dinosauri.
Ma quale novità?! E’ il solito cinema dinamico, solo con in più un filmato 3D. La scenografia esterna è carina, ma l’interno e quindi l’attrazione vera e propria è il solito cinema, la solita sala con in più una scritta sotto lo schermo (DINOSAURS) e una carta da parati verde nelle aree di attesa esterne alla sala. Per le scale, qualche calco di gesso con riproduzioni di dinosauri e stop. Carina l’idea della spedizione di salvataggio della quale il pubblico è protagonista prima. Prima di scendere nella sala, infatti si entra in una sorta di capanna dove viene proiettato su un mega schermo un telegiornale dove si dice (in italiano, impeccabile la doppiatura!) che si dovrà andare sulla dino island a salvare alcuni dinosauri; ma per il resto… il solito cinema dinamico!
Secondo me era meglio lasciare i filmati in rotazione e chiamare “novità” il nuovo film sui dinosauri… Ultima critica: la cura dei giardini. Ricordo i mitici primi anni novanta nei quali fiore all’occhiello del parco erano i suoi straordinari giardini, pieni di fiori curatissimi e colorati. Ora… che resta? Si, i fiori ci sono, ma non molti e poco curati… i meravigliosi tappeti erbosi verdissimi hanno ceduto il posto a praticelli dal verde un po’ sbiadito con fiori qua e la addirittura secchi! Beh… evidentemente si punta di più sulle aree di nuova realizzazione e si lascia meno cura per le piccole cosa, ma… sarà meglio così? Ah… dimenticavo un’ultima cosa… L’ennesima novità tappabuchi di quest’anno: “Aquatic show”. Banale, noioso e per niente originale… Si entra nel vecchio teatro laser e si assiste ad uno spettacolo definito “il primo in Italia” (ma dove?!) dove poche fontane “danzano” al ritmo di musica. L’unica cosa interessante è una parete d’acqua creata proveniente dall’alto dove vengono retroproiettate delle diapositive in scorrimento (nemmeno un filmato!). Dei laser annunciati sulle locandine sparse per il parco nemmeno l’ombra! Nessun laser proiettato sull’acqua che a parer mio avrebbe impreziosito notevolmente lo spettacolo. Insomma… in poche parole si tratta di uno spettacolo davvero deludente; in pratica si vede la fontana davanti a Fying island al buio dentro un tendone… tutto qui! Beh forse esagero un po’ ma sono davvero rimasto deluso da tutte queste false e mancanti novità! Oggi i visitatori sono sempre più esigenti e penso di non essere stato il solo ad accorgermi delle “fregature” regalateci quest’anno dal parco. Ora qualche parola a favore: l’anno scorso il restyling di alcune zone è stato davvero notevole, mi riferisco soprattutto al rinnovato villaggio dei corsari. Il nuovo fast food e il nuovo ristorante sono davvero bellissimi, degni di essere menzionati tra le novità e invece? Quasi non se ne è parlato su depliants e volantini. Chissà perchè… Mirabilandia mi è sempre stata un po’ “sullo stomaco”, ma devo dire che negli ultimi anni l’ho rivalutata… chissà che un giorno non arriverà il sorpasso e Gardaland non potrà più fregiarsi dell’altisonante etichetta di “Parco numero uno in Italia”… Chissà… Un saluto a tutti!
Questo commento rappresenta l’opinione personale di un visitatore e non di Parksmania.it.