Descrizione del parco
Di questo progetto, almeno per quanto riguarda la parte dedicata al parco di divertimenti, ci siamo occupati fin dal 25 settembre 2001, quando sono iniziati ad apparire i primi articoli sui giornali locali. Abbiamo sempre riportato ogni articolo che ci è stato segnalato, a beneficio delle migliaia di visitatori che ogni giorno ci seguono per ottenere informazioni sul mondo amusement e abbiamo in diverse occasioni espresso il nostro giudizio segnalando che le dimensioni del parco erano a nostro modo di vedere, stanti i dati forniti alla stampa, troppo grandi rispetto alle potenzialità in termini di pubblico di quella zona. Il rischio, a nostro modo di vedere, era quello di assistere alla realizzazione di una nuova cattedrale nel deserto.
Nel corso degli anni sono state indette diverse conferenze stampa, ma i lavori non sono mai iniziati. In data 9 febbraio 2005, come riportato da un giornale locale, il progetto è stato bocciato dal Comitato tecnico formato dai funzionari del Ministero delle Attività Produttive e da Sviluppo Italia, ma a metà agosto 2005, dopo la presentazione di un progetto ridimensionato (e quindi anche il Ministero e Sviluppo Italia hanno confermato le nostre perplessità), è stato approvato, con conseguente annuncio dell'inizio dei lavori e posa della prima pietra, cui peraltro non ha fatto seguito altro.
Parksmania Club (che fino alla fine del 2005 è stato il gestore di questo portale), per i dati che sono stati resi pubblici, ha continuato a sottolineare come ha fatto con numerosi altri progetti sparsi per l’Italia, che a suo parere l'intervento per il solo parco divertimenti è ancora sproporzionato poichè il bacino di utenti potenziali di quella zona è a suo parere insufficiente a garantire un afflusso di pubblico che possa sostenere un parco delle dimensioni dichiarate (addirittura quadruple rispetto a quelle di Gardaland).
A seguito di questo siamo stati oggetto di accuse mediante articoli pubblicati su una testata giornalistica di essere di parte nel valutare il progetto. A tutela della propria immagine Parksmania Club ha ribadito di essere una associazione senza fine di lucro e di non detenere alcun rapporto economico con alcun parco.
Le opinioni espresse da Parksmania Club negli anni sono state portate avanti esclusivamente dall'interesse per lo sviluppo del settore, senza alcun altro fine, peraltro mai dimostrato. Le accuse mosse sono infondate, tuttavia non intendiamo proseguire nel commentare le notizie sul parco in questione perchè riteniamo che i toni si siano alzati oltremodo e preferiamo che i fatti (se mai ci saranno) siano sostitutivi delle polemiche.
Questa decisione permane anche dopo il passaggio della gestione del portale Parksmania.it (divenuto in seguito testata giornalistica registrata) alla società Amusement Project.
Continueremo a riportare articoli di altre testate giornalistiche su questo argomento qualora se ne presenti l'occasione, senza commentarle. A tutto il 2015, nel frattempo, non è iniziato alcun lavoro nell'area indicata. Noi siamo sempre in attesa di vedere chi aveva ragione.