a cura di Enrico Mocci (agosto 2006)
Panoramica
Nello splendido scenario dei monti dei Sette Fratelli, a pochi chilometri da Cagliari e dalla splendida costa Sud dell’Isola, sorge l’ultimo nato nel panorama nazionale dei parchi acquatici: Diverland – Water Park Village. Non si tratta solo di un parco acquatico, ma anche di un villaggio vacanze, grazie alla presenza di 22 bungalow a 3 stelle.
L’ingresso non risulta essere troppo entusiasmante perchè da un parco di nuova costruzione ci si aspetterebbe forse qualcosa di più soprattutto dal punto di vista scenografico, ma anche soprattutto per il fatto che appena varcato l’ingresso ci si trova subito di fronte al primo dei tre blocchi di edifici che si trovano prima della piscina ad onde. Sulla sinistra invece si scorgono le altre piscine e gli acquascivoli.
Attrazioni
Sul fronte della attrazioni si può dire che la scelta è piuttosto vasta. Dalla torretta principale partono ben 9 degli 11 acquascivoli, di cui 2 destinati esclusivamente all’utilizzo col gommone ad uno o due posti. Troviamo quindi due toboga giganti piuttosto veloci, due kamikaze tradizionali ed un idrotubo kamikaze, il classico Black Hole ed il Rio Rapido (entrambi da utilizzare con i gommoni). E’ presente anche un twister, provvisoriamente chiuso all’atto della nostra visita in quanto l’eccessiva velocità raggiungibile poteva diventare potenzialmente pericolosa per la sicurezza degli ospiti. Tra le altre attrazioni troviamo un altro river rapido, il Fantasy River, ed un Big Jump, percorso composto da alcune piccole discese da percorrere all’interno di speciali gommoni che, a seconda del peso degli ospiti, può provocare degli “air time” molto divertenti; infine un classico foam a 5 piste. Ovviamente i bambini hanno un’area scivoli dedicata, con un mini multipista, due piccoli kamikaze e dei toboga, che si riversano in uno specchio d’acqua ben delimitato, in modo da permettere ai genitori di tenere sotto controllo i bimbi senza doversi preoccupare più di tanto della loro sicurezza.
Unico vero notevole difetto risulta essere l’assemblaggio non troppo preciso degli acquascivoli per quanto riguarda i punti di giunzione lungo il percorso, che può provocare fastidio agli utenti più sensibili. Proprio per questo motivo, l’inconveniente viene in parte risolto mediante l’utilizzo obbligatorio dei gommoni su circa un terzo degli acquascivoli. Questo problema non dovrebbe però esistere, dal momento che gli scivoli sono nuovi e i materiali utilizzati per ammorbidire le linee di giunzione dovrebbero essere ancora regolarmente al loro posto dopo soli 30 giorni di usura.
Come ogni parco acquatico che si rispetti, anche Diverland è dotato di una piscina ad onde, e questa, stando alle informazioni forniteci dal parco, risulta essere una delle più grandi in Italia. Effettivamente è molto grande ed offre un ottimo impatto visivo. Il fiume lento non ha un circuito chiuso, parte dalla laguna e costeggia i due isolotti in cui sono installate altrettante vasche idromassaggio. Il percorso è gradevole, anche se a nostro parere era forse possibile impreziosirlo con un minimo di vegetazione.
E’ importante segnalare che tutti gli acquascivoli, fiume lento compreso, durante i giorni feriali vengono chiusi al pubblico durante la pausa pranzo, ovvero dalle 12,30 alle 14,00. Fortunatamente nei giorni festivi si applica l’orario continuato, ma a nostro parere si tratta di una scelta discutibile e, vista con gli occhi di un utente, incomprensibile, visto che di norma quelle sono le ore in cui si trovano meno code sulle attrazioni. Speriamo che la direzione valuti l’ipotesi di praticare l’apertura ad orario continuato per tutti i giorni della settimana.
Servizi al pubblico
Il primo dei tre blocchi di edifici ospita una piccola sala congressi, nonché gli spogliatoi, l’ufficio oggetti smarriti e gli armadietti. Proseguendo, si trova il secondo blocco, ovvero l’anima commerciale del parco. Attualmente sono presenti solo il fotografo, l’argentiere, un negozio di prodotti tipici ed uno di abbigliamento, ma col tempo si aggiungeranno altre attività commerciali per un totale di circa 20 negozi. Accanto all’ingresso è presente un ottimo servizio infermeria, dotato di un edificio a sé nel quale sono sempre presenti un medico e due ambulanze. Il parco è dotato di un’area videogames, decisamente molto apprezzata dal pubblico più giovane. Sul fronte delle attività sportive Diverland risulta essere piuttosto carente; infatti attualmente non sono presenti né campi da calcetto, né campi da beach volley, ormai onnipresenti in ogni struttura. Da segnalare la presenza di un Baby Club.
La pulizia è forse una delle qualità maggiori di questo parco, anche se all’atto della nostra visita l’affluenza da parte del pubblico non era elevata. I viali, i prati, i bagni, gli spogliatoi, tutto è pulito e in ordine, anche a metà pomeriggio, quando le presenze al parco raggiungono il culmine. Un’altra nota di riguardo va allo staff, sempre presente e all’apparenza ben preparato.
Ristorazione
Nel terzo blocco, che si affaccia sulla piscina ad onde, sono presenti il Pama Restaurant ed il Pama Bar, mentre a pochi metri dalla piscina ad onde c’è il Pama Free Flow. I primi due locali sono caratterizzati da un’ampia sala climatizzata, arredata in stile essenziale e moderno. Il personale è cortese e la pulizia è elevata anche durante le ore di alta affluenza. I prezzi sono in linea con la media degli altri parchi italiani.
Il verde
Sul fronte della vegetazione possiamo dire che non sono molte le zone d’ombra, ma il parco è giovane e ci vorrà del tempo prima di poterlo valutare pienamente sotto questo aspetto. Per ora sono presenti dei curatissimi prati verdi nei quali è possibile posizionare i propri teli da mare, ma su cui, per ora, non è possibile trasportare i lettini.
Animazione
Il parco ha aperto da poco ed attualmente tutto, compresa l’animazione, è ancora in fase di rodaggio. Per ora sono presenti l’acquagym e l’acquadance in compagnia di Radio Sintony, radio ufficiale del parco.
Extras
Dal lato opposto alle piscine sono presenti dei bungalow a 3 stelle, che rendono Diverland una sorta di villaggio vacanze. L’unica pecca risulta essere la troppa vicinanza al parco, senza una netta distinzione delle due attività. Gli utenti dei bungalow possono accedere al parco liberamente, così come gli utenti del parco possono inoltrarsi nella zona residenziale. Questo è a nostro parere un errore. La direzione del parco ci ha però segnalato già all’atto della nostra visita che sono allo studio delle soluzioni per separare in maniera non invasiva le due realtà. Al suo interno Diverland offre un’atmosfera allegra e divertente, merito soprattutto della musica di radio Sintony, emittente radiofonica leader nell’isola ed indirizzata soprattutto ad un pubblico giovane e dinamico. La stessa Sintony trasmette in diretta dalla stazione radiofonica creata appositamente all’interno del parco, seguendo lo stile di alcuni parchi più blasonati come Aquafan e Aqualandia
Giudizio finale
Attualmente il parco soffre di alcuni difetti di gioventù, in parte dovuti all’apertura travagliata a stagione inoltrata. La Direzione di Diverland però ci rassicura sul fatto che per la prossima stagione si provvederà in primo luogo a migliorare là dove gli utenti rilevano delle carenze. Proprio per questo motivo, a fine stagione, verrà consegnato agli ospiti un questionario nel quale viene chiesto un giudizio sul parco, sulle attrazioni, sui servizi e sul personale, nonché uno spazio libero per proporre dei consigli.
Il futuro del parco? Per ora si pensa all’introduzione di un campo da minigolf, un servizio di escursioni a cavallo e nuove attrazioni acquatiche. Lo spazio non manca, la volontà di crescere c’è, almeno stando alle parole della direzione. Diverland è – come dice il Direttore – “Un piccolo tra i grandi, ma un grande tra i piccoli…”. In definitiva, questa stagione è possibile identificarla come una “versione beta”, ovvero una fase di test. Per tirare le somme quindi è ancora troppo presto, anche se ci pare che il prodotto nel suo complesso sia già soddisfacente.