a cura di Alberto Prina (settembre 2005)
La scozia non è famosa per i parchi di divertimento, ma bensì per gli scenari mozzafiato e i bellissimi castelli in rovina. Il tentativo di Loudoun Castle sembrerebbe quello di unire queste due viste allo stesso tempo. Indubbiamente questo parco ci riserva una delle entrate più suggestive in assoluto: un autentico castello in rovina (bruciato nella prima metà dello scorso secolo) costruito nel quindicesimo secolo.
Purtroppo questa entrata stupefacente non confermerà la qualità del resto del parco, e rimarrà un episodio tematico isolato e privo di altri esempi. Le poche attrazioni fanno apparire le dimensioni del parco più grandi di quelle che siano. Subito dopo superato il castello ed avere camminato sotto ad un arco, ci si imbatte nel coaster Twist & Shout, un Silverarrow della Schwarzkopf, assimilabile a Looping Star del Luneur. Questo percorso che presenta un giro della morte (e ha la peculiarità di non avere protezioni per le spalle, ma una semplice sbarra) è stato rilocato nel 2003 dalla suo parco originale Dreamland. Questo modello infatti è un coaster smontabile (quelli da luna park per capirci). Nonostante le dimensioni non siano dunque così elevate, la giostra riesce comunque a regalare qualche emozione.
Da segnalare, a nostro parere, l’insufficiente professionalità del personale, in particolar modo degli operatori, dimostrata all’atto della nostra visita. Per caricare un treno impiegano10 minuti e quando è carico, aspettano altri cinque minuti prima di farlo partire senza nessun motivo apparente. Capisco che il parco non era molto affollato nonostante fosse una domenica di agosto, ma se con solo 30 persone in coda è necessario aspettare 40 minuti, significa che qualcosa non va.
Ma torniamo al resto delle attrazioni; sono presenti molte flat rides, tra cui una barca dei pirati, un log flume (che probabilmente ha un valore storico visto lo stato di decadenza) ed un “calcinculo” che viene pubblicizzato come più grande (di diametro) al mondo. L’inesistenza di dark rides e di una frequente pulizia dei servizi igienici rendono la nostra visita un vero e proprio incubo. L’unico show presente è fin troppo lungo, didattico e noioso, ed i più escono prima della fine.
In definitiva, se pensate di recarvi in Scozia, andate e visitate questa bellissima nazione, ma lasciate perdere i parchi di divertimento: i castelli sono più che sufficienti.