a cura di Roberto Canovi (agosto 2005)
Dopo la ritardata apertura del 2004, che è servita per tarare diversi particolari del parco, nel 2005 sono state prodotte alcune novità anche sul fronte gestionale che hanno aggiunto valore ad un prodotto già di per se abbastanza valido.
Il problema del 2004 era fondalmentalmente legato all’alto costo del biglietto di ingresso se rapportato all’effettiva durata della visita, in quanto la struttura offriva un numero ancora troppo limitato di attrazioni nonostante la loro valenza fosse già alta.
L’inserimento di uno spettacolo presso l’adiacente Cinema IMAX compreso nel prezzo e il completamento di quanto già proposto l’anno precedente, fanno ora si che il prodotto possa essere considerato positivamente. E i numeri che si stanno registrando in fatto di presenze (praticamente raddoppiati già a fine luglio), sta a testimoniarlo.
Le attrazioni, praticamente tutte realizzate con una impostazione “edutainmet” (educazione+divertimento) atta a catturare sia le famiglie che il mercato delle scuole, risultano ben calibrate e permettono di trascorrere dalle 4 alle 7 ore all’interno del parco.
Punto di forza è lo show dei delfini, che non ha eguali in Europa, ma sono da segnalare anche il percorso di “Pianeta Terra” (con effetti speciali di buona fattura a coinvolgere il pubblico) e “Darwin”, un percorso altamente scenografato alla scoperta di come si presentava il nostro pianete diversi milioni di anni fa.
Un po’ debole la mostra dei cavallucci marini, mentre lo spettacolo con gli animali della fattoria risulta divertente sia per gli adulti che per i bambini.
L’area in cui è riprodotto il “Delta del Po” è abbastanza interessante a patto di non effettuare il percorso sotto il cocente sole di agosto, mentre l’area “Pianeta Mare” è a nostro parere troppo museale.
Questo diviene un difetto evidente se rapportato all’impostazione di tutto il resto del parco, caratterizzato da ottime scenografie (favolosa la cascata esterna tra le rocce che rappresenta la nascita del fiume Po) e una presentazione decisamente all’americana.
Da segnalare la presenza di due negozi accattivanti e ottimamente allestiti (sicuramente tra i migliori in Italia) e una buona offerta sul fronte della ristorazione, che rispetto allo scorso anno ha migliorato decisamente.
In definitiva, un parco che non è più possibile ignorare e che merita una visita sia per la valenza culturale e ludica, sia per la professionalità mostrata dal personale che vi lavora, anche in questa stagione particolarmente gentile, disponibile e preparato